Tiroide, il farmaco è più facile da prendere

L’Agenzia italiana del farmaco (l’Aifa) ha da poco approvato l’immissione in commercio della levotiroxina in forma liquida, uno dei principlali farmaci utilizzati per combattere l’ipotiroidismo, cioè l’insieme dei disturbi dovuti allo scarso funzionamento della tiroide. Questo medicinale ora sarà più facile da prendere. La levotiroxina, infatti, deve essere assunta la mattina a digiuno e si deve attendere una mezz’ora prima di poter fare colazione, affinché il farmaco venga completamente assorbito. La formulazione liquida viene assimilata più facilmente e offre vantaggi per chi soffre di gastrite, celiachia, intolleranza al lattosio, infezioni da Helicobacter Pylori o chi assume altri farmaci che possono rallentare l’assorbimento di questo medicinale.

Più facile prendere il farmaco, più facile curarsi

Il nuovo farmaco, il cui nome commerciale è TIfactor, è già nelle farmacie  italiane, ma può essere acquistato solo con la prescrizione del medico, perché è in fascia A. Il medicinale è indicato per la cura dell’ipotiroidismo (congenito o acquisito), per il gozzo non tossico diffuso, per il gozzo associato a tiroidite di Hashimoto e nella terapia soppressiva nel tumore della tiroide.

La forma liquida semplifica la vita

Una difficoltà della cura con la levotiroxina è trovare la giusta dose per ciascun paziente. Il trattamento contro l’ipotiroidismo, infatti, deve essere personalizzato secondo l’età, il peso, il genere, la pianificazione di una maternità, la menopausa e altro. I malati per arrivare a stabilire il corretto dosaggio impiegano diversi mesi, a volte anni, proprio perché anche variazioni minime della dose di farmaco possono creare tanti disturbi. Il nuovo medicinale, attraverso l’impiego di una siringa per la somministrazione orale, consente il rilascio della quantità personalizzata di levotiroxina.