Morbillo, l’Italia ai primi posti in Europa per numero di casi di contagio

Redazione Pubblicato il 14/08/2019 Aggiornato il 14/08/2019

Solo a giugno 213 segnalazioni. Gli esperti: la copertura vaccinale non è ottimale

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Gli esperti lanciano l’allarme: con il calo della copertura vaccinale i casi di morbillo in Europa sono in aumento e anche l’Italia deve fare attenzione.

Pericolo anche in Italia

Nel giugno scorso in Europa sono stati registrati 1.433 casi di morbillo e solo in 4 Paesi non è comparsa la malattia. Anche se il contagio è calato rispetto ai mesi precedenti i dati sono ugualmente preoccupanti: in testa c’è la Francia con 469 casi, seguita dalla Bulgaria con 236 e dall’Italia con 213. È questa la fotografia scattata dall’Ecdc, lo European centre for desease prevention and control, che svolge un monitoraggio costante sulla diffusione delle infezioni.

In un anno picco di contagi

Nell’ultimo anno (dal 1° luglio 2018 al 30 giugno 2019) l’Ecdc ha registrato in totale 13.102 casi di morbillo, di cui 10.129 confermati. Il numero più alto è in Francia (2.367) seguito dall’Italia con 1.831. Terza la Romania (1.628), quarta la Polonia (1.445).

Vaccini non ottimali

Secondo gli esperti le ragioni del fenomeno sono legate alla “non ottimale” copertura vaccinale in certe aree. Essa infatti deve essere almeno del 95% per due dosi di vaccino anti-morbillo. Le ultime stime Oms-Unicef sulla copertura nazionale delle vaccinazioni mostrano che solo quattro Paesi europei (Ungheria, Portogallo, Slovacchia e Svezia) hanno raggiunto tale obiettivo.