12/06/2020

Pentole di alluminio: sicure o no?

Dottoressa Chiara Boscaro Pubblicato il 12/06/2020 Aggiornato il 12/06/2020

Le pentole di alluminio hanno caratteristiche che le rendono preziose in cucina, tuttavia è opportuno usarle seguendo alcuni accorgimenti che ne rendono davvero sicuro l'impiego.

Una domanda di: Rosella
Gentile dottoressa, anche se meno belle esteticamente del pentolame in acciaio inox, le pentole in alluminio hanno una grande diffusione nella cucina domestica e sono utilizzate in tutte le cucine dei ristoranti. Gradirei sapere: quali sono i PREGI e i LIMITI delle pentole in alluminio? Per quali preparazioni sono particolarmente idonee e per quali assolutamente no? E’ vero che ci sono cibi (quali?) per la cui cottura non devono essere usate perché sono in grado di attaccare l’alluminio e di disperderne minuscole quantità del cibo, con danni alla salute? L’ingestione cronica di alluminio cosa provoca?
Dottoressa Chiara Boscaro
Dottoressa Chiara Boscaro

Gentile signora Rosella,
le pentole di alluminio sono tra quelle più utilizzate per le attrezzature da cucina in ristorazione. Le caratteristiche dell’alluminio sono la sua leggerezza, buona resistenza e conducibilità termica ad un prezzo contenuto. Le pentole di alluminio di buona qualità in vendita sono sottoposte ad un processo detto anodizzazione, un trattamento elettrochimico che evita la cessione di ossidi, creando a uno strato resistente sulla superficie delle pentole. Questo processo crea una barriera tra l’aria e il metallo, prevenendo il rilascio di sostanze indesiderate ed evitando i graffi. L’anodizzazione però deve essere preservata con alcune accortezze, infatti lo strato sottoposto ad anodizzazione resta attaccabile dagli acidi, che possono eroderlo se utilizziamo nella pentola alimenti acidi, come ad esempio il pomodoro, il succo di limone, l’aceto, le salamoie. Le pentole presenti in commercio però devono rispettare le normative vigenti, attenzione quindi a pentole di scarsa qualità. L’introduzione di questo metallo nell’organismo può essere dannosa per i reni, il fegato, il sistema nervoso, il sangue e le ossa.
Se le pentole sono a norma di legge, sicuramente le società produttrici applicheranno il Decreto Legge 76 del 18 aprile 2007 pubblicato dal Ministero della Salute in materia di “disciplina igienica dei materiali e degli oggetti di alluminio e di leghe di alluminio destinati a venire a contatto con gli alimenti”, che contiene le norme per l’ idoneità nel contatto dell’alluminio coi cibi.
In ogni caso, per prevenire un’eventuale rilascio di alluminio dagli utensili che utilizza, Le consiglio di non utilizzare mai una con le pentole o le vaschette di alluminio una lunga cottura o conservazione con alimenti acidi. Per questi alimenti è meglio utilizzare le cotture in padelle di acciaio inox. Non utilizzi la lavastoviglie per le pentole in alluminio, così come è meglio evitare detersivi troppo aggressivi, che possono rovinare lo strato anodizzato. Anche con le caffettiere è importante usare la stessa accortezza. Con codialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.


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