Coronavirus: occhio a questi sintomi

Sei anche tu in casa e al primo colpo di tosse tremi: potrebbe essere colpa del virus Covid-19? Abbiamo chiesto al professor Fabrizio Pregliasco, virologo e direttore sanitario dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, di spiegarci come riconoscere i sintomi che fanno capire che si è di fronte all’infezione da Coronaviurs.

Come si manifesta l’infezione da Covid-19?

Non ci sono sintomi certi e uguali per tutti, anche per questo è difficile distinguere “a occhio nudo” questa infezione da una forte influenza. Solo il tampone dà la certezza della presenza o meno del virus. Quello che è importante ricordare, però, è che in caso di febbre alta e difficoltà respiratorie anche lievi si deve subito contattare il proprio medico e riferire tutti i sintomi, anche se solo poche ore prima si stava bene.

È vero che il primo sintomo è la congiuntivite?

Non sempre. È uno dei sintomi, ma non è detto che sia il primo e che venga a tutti.

• L’80% dei casi italiani ha avuto stanchezza, febbre molto alta, tosse e solo il 20% ha accusato anche difficoltà respiratorie più o meno serie.
• Tra questi il 10% è andato incontro a una seria polmonite, che compromette la capacità respiratoria e richiede con un’urgenza una terapia intensiva.

Che cosa deve far sospettare la malattia?

In questo periodo anche una forte stanchezza e dispnea, cioè affanno e difficoltà a respirare, devono far scattare l’allarme.

• Bisogna misurarsi subito la febbre e se questa è sopra 37,5°C ,o se sale in poco tempo, non bisogna indugiare a chiamare il proprio medico.
• Spesso l’organismo riesce a superare da solo quest’infezione, magari semplicemente usando i farmaci che si prendono per abbassare la febbre (antipiretici), ma solo un medico può decidere il da farsi, per questo vale la pena telefonare subito al proprio dottore e, nell’attesa, cercare di non avere contatti con altre persone.

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