Viso, più energia alla pelle con i booster

Redazione Pubblicato il 01/03/2018 Aggiornato il 01/03/2018

Protagonista è ancora una volta l’acido ialuronico, in una nuova versione che “lavora” nel tempo per regalare freschezza e vitalità

skin booster

Dici acido ialuronico e pensi subito al filler. In realtà questa preziosa sostanza, naturalmente presente nella pelle, può rappresentare un alleato insostituibile nella lotta contro l’invecchiamento non solo perché “riempie” le rughe ma anche perché funziona come un booster stimolando in profondità i processi di rigenerazione della cute.
Lo hanno appena confermato un gruppo di esperti italiani in un documento appena pubblicato sul Journal of Drugs in Dermatology e presentato al congresso di Medicina e Chirurgia Estetica SIES di Bologna.

Secondo gli esperti l’acido ialuronico non smette di stupire: da sostanza che aiuta a correggere le rughe sotto forma di filler è diventata, questa volta nella versione “skinbooster”, un elemento chiave per migliorare, in modo progressivo e duraturo, la qualità della pelle.

Un lavoro profondo

Ma di cosa si tratta nello specifico? Gli skinbooster sono gel iniettabili a base di acido ialuronico stabilizzato di origine non animale che aiutano a prevenire e attenuare i segni dell’invecchiamento cutaneo, sia quello fisiologico, sia quello fotoindotto, legato cioè alla continua esposizione ai raggi solari. Questi dispositivi medici “ringiovaniscono” la pelle di viso, collo, decolleté e dorso delle mani agendo diversamente rispetto ai filler: non servono infatti a dare volume e riempire le rughe ma a indurre un vero e proprio processo di ripristino della matrice dermica che migliora la qualità della pelle già dopo la prima seduta e in modo progressivo, con risultati visibili fino a un anno. L’acido ialuronico stabilizzato, iniettato a livello del derma profondo e del tessuto adiposo dermico, ha infatti la capacità di stimolare la riattivazione dei fibroblasti, le cellule della giovinezza, promuovendo la formazione di nuovo tessuto collagene.

In modo soft

La procedura di trattamento è semplice e consiste nell’iniezione di microgocce di gel a livello del derma; si prevedono due o tre sessioni iniziali a distanza di un mese circa l’una dall’altra proseguendo poi con un trattamento di mantenimento ogni sei, dodici mesi. Le iniezioni, di esclusiva competenza medica, vengono effettate in studio, senza necessità di anestesia e permettono di riprendere subito le consuete attività.

Come per qualsiasi trattamento di medicina estetica rivolgersi esclusivamente a un medico esperto è la miglior garanzia di sicurezza e risultato.