Skincare: gli ingredienti più sicuri ed efficaci
Vitamine, acidi e molto altro. Le imperfezioni cutanee si combattono a suon di ingredienti cosmetici. Scopri i più usati e perché funzionano
Nuove molecole create in laboratorio, brevetti, derivati & co. Il paniere degli ingredienti cosmetici è sempre in evoluzione, per dare battaglia a ogni tipo di inestetismo, dalle macchie alle rughe, passando per la disidratazione.
Un gruppo di 80 dermatologi estetici americani di 43 istituti diversi ha analizzato oltre 300 sostanze inserite nelle formulazioni degli skincare e ne ha valutate sicure ed efficaci in particolare 23.
Una riflessione è d’obbligo: alcuni tra gli ingredienti citati nella review nel Belpaese sono ammessi esclusivamente per uso farmaceutico, mentre altri possono essere usati nelle creme solo a basse percentuali. Affidati a canali ufficiali per gli acquisti e leggi con attenzione l’etichetta: i cosmetici italiani o prodotti nei Paesi dell’Unione Europea devono attenersi ad elevati standard di sicurezza.
Sulla cresta dell’onda
Ecco alcuni tra gli ingredienti più in voga del momento e altri decisamente evergreen, spesso mixati tra loro.
L’acido azelaico. «È impiegato per attenuare rossori e infiammazioni della cute, specie in caso di patologie come la rosacea e l’acne in età adulta», dice la dottoressa Eleonora Bellani, dermatologa del GDS Vein&Derma Clinic dell’Istituto di Cura Città di Pavia. Può vantare un ampio utilizzo perché non dà sensibilizzazione.
La niacinamide. Al secolo vitamina B3 o PP è utile nella prevenzione delle macchie scure, bloccando i processi che le provocano. È adatta anche alle pelli a tendenza acneica fino a quelle seborroiche, in quanto regola la produzione di sebo.
Vitamina C. Il suo workout è indicato per il trattamento e l’evoluzione delle discromie. È antiossidante e protegge le fibre di collagene.
Il retinolo. «È un ottimo alleato per levigare le rughe sottili dal volto e le piccole imperfezioni», continua la specialista. I retinoidi, invece, derivati dalla vitamina A, devono essere utilizzati solo su prescrizione medica per evitare spiacevoli effetti secondari, come rush cutanei.
Acido ialuronico. È idratante nel sottocute e blocca la perdita di acqua. Può essere inserito nei prodotti con diversi pesi molecolari.
L’acido salicilico. «Fino a una concentrazione del 2 per cento, oltre che nei prodotti viso, trova largo impiego negli shampoo anti-forfora per il suo effetto esfoliante», conclude Bellani.
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