Simona Izzo e il lifting. Una scelta personale

Redazione Pubblicato il 15/01/2016 Aggiornato il 15/01/2016

Non si spengono le polemiche attorno alla nota regista che ha dichiarato senza vergogna di essere ricorsa alla chirurgia estetica

Simona Izzo

Sessantatreanni, mamma di un figlio di quaranta, tre volte nonna, regista e donna pienamente realizzata, come lei stessa sostiene, Simona Izzo non ha avuto remore ad affermare di aver fatto un ritocco a un lifting risalente già a qualche anno fa. Un ritocco volutamente ben visibile. Eppure di fronte a questa scelta, che la Izzo ha rivendicato come un diritto del tutto personale, il web si è scatenato.

Le giornate che hanno fatto seguito alla sua apparizione in Tv con il nuovo viso sono state all’insegna delle insinuazioni, del detto e non detto, degli sfottò. Commenti che fanno male anche a una persona decisa e consapevole come la Izzo tanto da averla spinta a una seconda apparizione televisiva, sempre alla trasmissione Porta a Porta, dove la regista ha ribadito il diritto di ognuno a fare quello che desidera con la propria faccia. Del resto il web non è certo nuovo ai commenti spesso sopra le righe se non addirittura alle cattiverie gratuite nei riguardi di personaggi che hanno deciso di rivolgersi al chirurgo o al medico estetico per un ritocco che in parecchi casi, bisogna riconoscerlo, è stato molto “significativo”.

I nomi sono tanti e vanno dall’ex-premiere dame francese Carla Bruni accusata di aver esagerato con il botulino a Gwyneth Paltrow che a suon di diete e chirurgia ha voluto rendere più “americano” un volto dall’allure bon ton. Tra gli ultimi casi che hanno scatenato una bufera sul web quello di Renée Zellweger presa a modello come l’esempio peggio riuscito del mal costume tutto hollywoodiano del ritocco ad oltranza. E se da un lato c’è chi, come Nicole Kidman e Cher, ammette senza remore il ricorso al bisturi e alle punturine, dall’altro c’è chi nega. È il caso di Meg Ryan apparsa nelle ultime foto con un sorriso tirato e zigomi decisamente più evidenti di un tempo. E di Uma Thurman che, dopo la partecipazione alla premiere di The Slap, ha scatenato un’orda di commenti sul web per aver attribuito il suo viso decisamente più scavato solo a un abile make up.

Non mancano infine i casi in cui il chiacchiericcio incontrollato del web sui presunti eccessi della medicina estetica sia partito e continuato senza aver nessun fondamento, fino alla smentita ufficiale. Il caso più clamoroso? Quello di Gabriel Garko, “accusato” di avere un viso stravolto da interventi sbagliati che in realtà, in occasione dell’apparizione televisiva ai microfoni di Massimo Giletti, era solo gonfio per via di un serio problema di salute e la conseguente necessaria assunzione di medicinali.