22/02/2020

Settimana bianca? Sì, ma con le giuste precauzione

Alberta Mascherpa Pubblicato il 22/02/2020 Aggiornato il 22/02/2020

Attenzione al sole, ma anche ai piccoli fastidi dovuti al freddo. Partire “attrezzate” è la miglior garanzia di giornate serene

settimana bianca

Una settimana sulla neve, ma anche solo un week end per scappare dalla città e godere dell’aria pura, del sole e del cielo terso. Attenzione però che l’alta quota può riservare qualche brutta sorpresa, facile da arginare se si parte con la giusta “attrezzatura”.

Questi i consigli per vivere al meglio e in sicurezza una pausa rilassante tra i monti.

Copriti bene

I consigli arrivano da Assosalute. Il primo è quello classico della nonna, apparentemente banale ma fondamentale per evitare problemi: coprirsi bene per difendersi dal freddo. Bocca e naso andrebbero sempre riparati sotto lo zero per evitare brutti mal di gola e faringiti, così come le dita di mani e piedi per scongiurare i dolorosi geloni. Se poi questi piccoli disturbi causati dal freddo dovessero comparire, i farmaci di automedicazione (riconoscibili grazie al bollino rosso che sorride sulla confezione) possono essere di grande aiuto.

Contro il raffreddore funzionano ad esempio sostanze balsamiche e decongestionanti nasali per uso topico, anche in associazione a principi attivi ad azione antinfiammatoria mentre per il mal di gola ci sono antisettici e disinfettanti del cavo orale, capaci di contrastare l’azione di microrganismi potenzialmente dannosi. I geloni infine si contrastano con creme altamente emollienti e nutrienti.

Attenzione allo sport

Soprattutto i meno allenati rischiano sulle nevi piccoli incidenti, contusioni o contratture muscolari che possono rovinare la vacanza e rendere difficile la ripresa quotidiana delle attività. Se ci sono contusioni servono medicinali che contribuiscano a ridurre l’infiammazione e in caso di gonfiore l’applicazione del ghiaccio mentre per le contratture muscolari sono utili, oltre agli antinfiammatori, le sostanze miorilassanti e naturalmente un po’ di riposo.

Occhio al sole

Ad alta quota la potenza dei raggi si intensifica. In valigia va sempre portato quindi un solare per il viso ad altissima protezione, uno stick protettivo per le labbra e per il contorno occhi e un doposole. E se malauguratamente ci si è scottate è bene applicare subito pomate lenitive e poi rigenerare a fondo la cute con farmaci a base di acido ialuronico. Il consiglio del farmacista è sempre utile.