15/04/2022

Remise en forme anche per il contorno occhi

Alberta Mascherpa Pubblicato il 15/04/2022 Aggiornato il 15/04/2022

È tempo di rimettersi in moto. E in questa direzione anche l’occhio vuole la sua parte

contorno occhi

A poco a poco ci stiamo svegliando da letargo invernale. Un gran bene per tutto l’organismo che riprende ritmi più veloci che lo aiutano a stare in forma. Ma non dimentichiamoci degli occhi visto che anche questa parte ha bisogno di una remise en forme primaverile. Secondo una ricerca condotta da Captain Cook Reaserch per conto di Hoya ogni giorno tra utilizzo di smartphone, computer, tablet, tv e altri dispositivi, la maggior parte delle persone trascorre in media 8-10 ore, con picchi fino a 15 ore, guardando schermi a distanza ravvicinata: il 33% da 3 a 5 ore, il 32% da 6 a 9 ore e il 28% oltre le 10 ore.

È un fenomeno sempre più popolare e in continua crescita che prende il nome di binge watching, letteralmente “abbuffata di visione”.

Un forte stress per la vista ma anche per la delicata zona del contorno occhi che rischia di segnarsi con borse, occhiaie e rughette.

Riposare la vista

La prima contromisura da adottare? Riposare gli occhi e di riflesso l’area del contorno. Per farlo si possono innanzitutto staccare gli occhi da pc e smartphone adottando la regola dei 20-20-20: 20 secondi di pausa, distogliendo lo sguardo dal pc, ogni 20 minuti e guardando a 20 piedi di distanza (circa 6 metri). Osservare il panorama dalla finestra è per esempio una buona pratica per benessere degli occhi perché permette di decontrarre la muscolatura del bulbo oculare, rilassandolo. Utile anche controllare l’illuminazione e l’intensità della luce dello schermo del dispositivo digitale in uso, stabilendo la corretta posizione e distanza di lavoro, e utilizzare occhiali con lenti specifiche a supporto accomodativo.

Curare il contorno

Una crema o un gel defatiganti mattina e sera sono un aiuto prezioso per preservare l’idratazione e la compattezza della delicata pelle del contorno occhi. Si picchiettano delicatamente con l’anulare descrivendo più volte un cerchio partendo dall’interno verso l’esterno, prima nella parte inferiore e poi in quella superiore della palpebra. E durante il giorno cosa si può fare per distendere la parte che la concentrazione sui dispositivi elettronici fa contrarre? Una prima soluzione può essere quella di usare gli appositi patch: sono imbevuti di sostanze rigeneranti, calmanti e idratanti e si possono tenere in posa anche mentre si lavora. Buona idea anche quella di tenere a portata di mano un trattamento occhi in roll-on: passato sulla zona occhi ha un immediato effetto refrigerante che insieme al massaggio sgonfia e rilassa.