Pulizia, innanzitutto

Italiane virtuose? Diciamo che non è proprio così, almeno per quanto riguarda la pulizia del viso. Secondo un’indagine condotta da AstraRicerche per Garnier, a fronte di un 49,7% di donne che pulisce il viso con regolarità ogni sera c’è un 41,9% che se ne dimentica e un 1,8% che si fionda sotto le coperte ancora con il trucco. Gran brutta abitudine, ma il problema è un altro.

Il 59% delle donne pensa che pulirsi il viso sia necessario solo per eliminare il trucco. Non è così, invece: la detersione serve a portare via non solo il maquillage ma anche l’eccesso di sebo, il sudore e soprattutto gli inquinanti che si accumulano sul viso in ogni momento della giornata. Con il sole ma anche di notte, ragione per cui la pulizia non si può trascurare il mattino, come primo gesto per aprire in bellezza la giornata.

Così il viso appare opaco e spento, grigiastro e poco vitale; per di più è proprio il depositarsi degli agenti inquinanti una delle cause che, secondo i dermatologi, spiega l’aumento di sensibilità, reazioni irritative e allergiche a livello cutaneo registrato negli ultimi tempi.

Convinte? Pulire la pelle, mattina e sera, è davvero la miglior assicurazione di bellezza per il viso. Non ci sono scuse per non farlo, anche se il 66,5% delle donne, in realtà, attribuisce alla stanchezza la colpa della scarsa puntualità nella detersione.

Eppure le formule che struccano e puliscono la pelle e gli occhi con un unico, rapido gesto ci sono e funzionano a meraviglia: si va dalle mousse detergenti a risciacquo alle acque micellari, delicatissime anche con le pelli più fragili fino alle salviettine, la scelta d’elezione per chi viaggia e la sera crolla stanchissima sul letto.

Accanto al detergente è bene non dimenticare il tonico: porta via le ultime impurità e scelto in una formula specifica per il proprio tipo di pelle la prepara al meglio a ricevere i successivi prodotti di trattamento.