09/02/2024

Medicina estetica: pronta per San Valentino?

Alberta Mascherpa Pubblicato il 09/02/2024 Aggiornato il 09/02/2024

La medicina estetica può essere un prezioso supporto per ritrovare un aspetto più vitale e seducente in occasione della festa più romantica dell’anno 

Medicina estetica San Valentina

Il make-up può far tanto, l’abito anche. Ma se si vuole essere davvero al top per un appuntamento importante come quello di San Valentino, una buona strada da percorrere è sicuramente quella di rivolgersi a un medico estetico. Per conoscere quali sono i trattamenti migliori da programmare per l’occasione abbiamo parlato con il professor Sergio Noviello, medico e chirurgo estetico, direttore generale di Sergio Noviello Cosmetic Surgery & BAT Centre a Milano.

Si comincia dalle labbra

Inutile dire che averle “al bacio” rimane uno degli imperativi di una serata romantica a due.

«Non a caso il miglioramento estetico delle labbra è il trattamento che si riconferma come il più richiesto in occasione del 14 febbraio» conferma l’esperto.

«Si parla qui innanzitutto di filler labbra con l’acido ialuronico, un trattamento classico che grazie alla particolare tecnica Tecnica BAT Zero Dolore consente non solo di aumentare il volume delle labbra e correggere eventuali asimmetrie, ma anche di migliorarne in toto l’aspetto estetico: il tutto in modo assolutamente non invasivo e non doloroso proprio come richiesto in un’area così innervata e sensibile come quella della bocca». Si tratta quindi di una soluzione soft ma efficace che rende le labbra sensuali, ridefinendo contorno e volume, intervenendo anche sulle proiezioni, correggendo asimmetrie senza soffrire. «La soluzione anestetica non comporta effetti indesiderati fatta eccezione per una modesta sensazione di gonfiore e insensibilità della durata di pochi minuti» precisa l’esperto.

Si prosegue con gli occhi

I trattamenti a base di tossina botulinica permettono di ridurre le rughe di espressione della parte alta del viso e le zampe di gallina del contorno per uno sguardo più riposato e sensuale. «La metodica è sicura e più che collaudata ma è importante che il medico analizzi con attenzione il volto per un trattamento su misura» commenta l’esperto. «Sapere con sicurezza dove iniettare la tossina botulinica, insieme all’utilizzo della quantità corretta, resta fondamentale per un risultato assolutamente naturale». I primi effetti si notano già dal terzo giorno dopo la seduta per consolidarsi dopo una o due settimane. I risultati permangono per 4-6 mesi dopo i quali è possibile ripetere il trattamento. Non sono solo, comunque, le rughe a togliere freschezza allo sguardo. «Se il problema sono le occhiaie possono essere utili dai 4 ai 6 trattamenti iniettivi illuminanti e schiarenti a base di un mix d sostanze e oligopeptidi da personalizzare in base alla situazione iniziale» commenta Noviello.