28/05/2021

Medicina estetica: c’è ancora tempo per un ritocchino

Alberta Mascherpa Pubblicato il 28/05/2021 Aggiornato il 28/05/2021

L'estate chiama... la  medicina estetica risponde. Con una serie di trattamenti che aiutano ad essere al top in tempo per le vacanze

Beautiful woman with natural soft make-up

La domanda è sempre la solita: sta per arrivar il caldo ma c’è ancora tempo per un ritocchino? Un dubbio più che legittimo per altro visto che ci sono procedure controindicate che richiedono molte sedute o particolari accorgimenti, difficili da gestire nel periodo estivo come il non esporsi al sole oppure il non fare sport per un periodo di tempo variabile. Ma ci sono anche altri trattamenti che hanno un semaforo verde e permettono di correggere qualche inestetismo a tempo di record.

Soluzioni last minute

«A ridosso delle vacanze non è il caso di programmare interventi risolutivi come una mastoplastica o una liposuzione ma di darsi obiettivi realistici come un volto più fresco e disteso» conferma il dottor Davide Lazzeri, specialista in Chirurgia Estetica a Roma. «La medicina estetica offre possibilità interessanti, soprattutto in questa fase in cui si sta uscendo, mentalmente ed emotivamente, da un periodo pesante e hanno quindi voglia di vedersi e sentirsi meglio».

Prepararsi al sole

Uno dei primi trattamenti a cui affidarsi in questo periodo è la biorivitalizzazione, preziosa per preparare la pelle al sole dandola elasticità e idratandola a fondo in vista dell’esposizione ai raggi UV. Attraverso l’infiltrazione di un complesso di sostanze naturali come acido ialuronico liquido, plasma ricco di piastrine, vitamine e aminoacidi si avvia un processo di rinnovamento cellulare e di nutrimento dell’epidermide e degli strati profondi del derma. «È un trattamento valido sia per le donne che per gli uomini per contrastare il photoaging, la disidratazione e la possibile perdita di elasticità cutanea che possono essere conseguenti a una massiccia dose di raggi» spiega il dottor Lazzeri. Inoltre in questo periodo la biostimolazione può essere d’aiuto nel curare la pelle stressata dall’uso prolungato della mascherina. Le sedute durano dai 15 ai 30 minuti a seconda della zona da trattare e dopo 24-48 ore è già possibile esporsi al sole, sempre avendo cura di utilizzare la protezione 50. «Si tratta per altro di una procedura indolore che non lascia segni e che permette subito dopo la seduta di riprendere tutte le normali attività» continua l’esperto.

Ridefinire i contorni

Conferenze via web e videocall hanno spinto al massimo il desiderio non solo di minimizzare le rughe ma anche di ridare nuova armonia ai contorni del volto. La soluzione ideale in vista dell’estate sono i filler a base di acido ialuronico, iniettati in punti strategici per rimpolpare e donare volume dove serve. «Con questa tecnica è possibile ottenere una vera e propria profiloplastica per così dire liquida, non chirurgica» approfondisce il dottor Lazzeri. «Si può intervenire sul profilo del naso con un rinofiller, dare volume agli zigomi, ridefinire mento e mandibola, oltre naturalmente a ridisegnare il contorno delle labbra». La chiave del successo? Valutare con attenzione le caratteristiche del viso per ricreare con le infiltrazioni una perfetta armonia fra i vari punti. Il trattamento, eseguito in una seduta ambulatoriale di poco più di 30 minuti, non richiede particolari accortezze nei giorni successivi e garantisce una durata di circa 6-8 mesi.