18/12/2019

Medicina estetica. Quando il filler è “nascosto”

Alberta Mascherpa Pubblicato il 18/12/2019 Aggiornato il 18/12/2019

Iniettando l’acido ialuronico in punti precisi del viso, si “stira” la pelle in modo soft con un effetto lifting che dura a lungo

filler nascosto

Lifting? No, grazie. Per avere un viso più giovane oggi sono sempre di più le donne, e anche gli uomini, che chiedono correzioni non invasive per correggere e dare freschezza con grande naturalezza, praticamente senza farsi notare. È il caso del filler nascosto, una nuova soluzione di impiego per un grande classico del ringiovamento come l’acido ialuronico.

Il filler, infiltrato lungo i contorni del viso, funziona come una sorta di “tirante” capace, con gentile naturalezza, di distendere i tratti e ridefinire l’ovale.

Punti precisi

L’acido ialuronico viene in genere impiegato per colmare i solchi, più o meno profondi, delle rughe. Ma questo a volte peggiora la situazione perché non fa che aggiungere peso in alcuni punti come le pieghe delle guance: i volumi scivolano ancora di più verso il basso dando al viso un aspetto invecchiato.

«Nella tecnica del filler nascosto l’acido ialuronico viene utilizzato non per riempire ma per liftare i tratti e rendere così più compatto e disteso il viso» spiega la dottoressa Anadela Serra Visconti, medico estetico e direttore del Beauty Management Medical Institute a Roma.

«Per raggiungere questo risultato viene infiltrato, con una serie di micropunture, del tutto indolori, ai lati del viso, lungo l’attaccatura dei capelli, partendo dalle tempie e scendendo davanti all’orecchio per terminare dietro il lobo auricolare: si crea così un volume laterale che stira la cute e solleva il viso verso l’alto con un effetto lifting immediato».

Lavoro nel tempo

«L’effetto liftante dell’acido ialuronico infiltrato lungo i contorni migliora l’aspetto del viso subito e in più grazie alla sua forte azione idratante nel tempo rende più turgida la pelle e sollecita la produzione di elastina e collagene in modo che la cute ritrovi naturalmente elasticità e compattezza» continua l’esperta.

Le infiltrazioni sono del tutto indolori anche perché viene utilizzato in genere dell’acido ialuronico addizionato con un anestetico, la lidocaina. Piccole ecchimosi e rigonfiamenti, che a volte possono comparire, sono per altro invisibili visto che la maggior parte delle infiltrazioni viene fatta sotto i capelli. Dopo la seduta si possono riprendere subito le consuete attività, tenendo conto solo di proteggere la pelle dal sole.

Con un piccolo ritocco

«I risultati ottenuti con la tecnica del filler nascosto possono durare dai 4 agli 8 mesi, in base alla risposta personale della pelle e alle abitudini di vita» precisa la dottoressa Serra Visconti. Si può comunque ripetere il trattamento quando si desidera. «Prevedere poi un ritocco dopo due mesi, con una dose di acido ialuronico inferiore, permette di dilatare nel tempo la permanenza della correzione» conclude l’esperta. I costi del trattamento variano in base al quantitativo di acido ialuronico utilizzato e si aggirano attorno ai 700 euro a seduta.