22/11/2023

Pelle e capelli: purificali con il carbone

Alberta Mascherpa Pubblicato il 22/11/2023 Aggiornato il 22/11/2023

Di origine vegetale, è uno degli ingredienti chiave per detossinare la pelle e il cuoio capelluto regalando luce e vitalità al viso e alla chioma 

carbone

Piace a Miranda Kerr, a Gwyneth Paltrow, a Jessica Alba. Ma non solo. Perché il carbone è davvero una grande star della cosmetica, apprezzato per le sue virtù purificanti e assorbenti che lo rendono prezioso per eliminare le impurità e rendere la pelle fresca e luminosa, i capelli morbidi e vitali.

In & out

«In realtà più che di novità bisognerebbe parlare di una importante riscoperta visto che il carbone vegetale, chiamato anche carbone attivo, è apprezzato e usato sin dall’antichità» commenta la dottoressa Antonella Filippi, fitoterapeuta, naturopata, esperta di cosmesi naturale. «Innanzitutto perché è antibatterico e antimicotico: assunto dall’interno aiuta quindi la risoluzione dei disturbi gastrointestinali, del meteorismo e delle intossicazioni». Anche la pelle ne fa tesoro.

Il carbone cattura le tossine, anche le più piccole e profonde, liberando i pori dai residui di trucco e di sebo, dalla polvere e dalle particelle inquinanti che si depositano sul viso durante il giorno togliendo ossigenazione e rendendo l’incarnato spento e opaco.

Il giusto ritmo

Una maschera purificante a base di carbone vegetale ogni dieci giorni è perfetta per le pelli da normali a secche mentre si può arrivare a due applicazioni settimanali per le cuti impure. Lo scrub con microscopiche particelle di carbone agisce con molta dolcezza e si può programmare invece a cadenza settimanale per tutti i tipi di pelle, soprattutto se si vive in grandi città ad alto tasso di smog. «Nelle formule per la pulizia, vincente poi l’associazione con altri ingredienti naturali come l’aloe e la moringa oleifera che completano l’azione purificante del carbone e in più agiscono sull’idratazione e la morbidezza della cute» commenta l’esperta.

Anche per il cuoio capelluto

I capelli “metropolitani” soffrono per colpa dello smog che, depositandosi sul cuoio capelluto e sulla fibra, toglie ossigeno e nutrimento, spegne la luminosità, soffoca e appesantisce. «Anche in questo caso il carbone aiuta ad eliminare non solo l’eccesso di sebo ma anche gli agenti inquinanti dannosi per il benessere e la salute della chioma» precisa Filippi. Lo si trova in shampoo che purificano, da usare ad ogni lavaggio per le cuti seborroiche e con forfora grassa oppure alternato con uno shampoo delicato se si vive in zone ad alto tasso di inquinamento. Carbone anche per balsami e maschere che all’azione detossinante sommano un effetto idratante per dare morbidezza alla chioma.