16/12/2021

Fast & Beauty: restyling dell’acido polilattico per una pelle fresca e tonica

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 16/12/2021 Aggiornato il 16/12/2021

L'acido polilattico, iniettato nell'ipoderma, stimola la produzione di nuove fibre di collagene. Bastano due sedute

Portrait of a beautiful woman with natural make-up

Obiettivo: ridensificare. È questa la promessa dell’acido polilattico, un polimero che fa il suo ingresso in medicina estetica in una veste del tutto nuova.«Questa molecola è già nota da qualche anno agli esperti del settore, ma la ricerca ha permesso di impiegarla in una diversa concentrazione per renderla più performante. Nove centimetri cubi di questa sostanza equivalgono a nove fiale di filler a base di acido ialuronico e collagene», spiega il dottor Pierluigi Canta, chirurgo plastico a Roma e Napoli.

Come agisce

L’acido polilattico viene iniettato con un piccolo ago nell’ipoderma (lo strato più profondo della pelle) e tramite un processo irritativo della cute stimola le cellule fibroblasti a produrre dall’interno e in modo autonomo nuove fibre di collagene, la proteina che dà sostegno strutturale all’epidermide. Prima del trattamento, il polimero viene ricostituito in studio dallo specialista. Bastano due sedute a distanza di un mese l’una dall’altra per ottenere un risultato soddisfacente e work in progress (da ripetere poi a seconda delle necessità).

È indicato per guance e zigomi, ma da evitare su contorno occhi, naso e labbra, zone delicate che potrebbero essere troppo sensibilizzate.

A chi è consigliato

Proprio per la sua finalità ridensificante e tonificante è un metodo adatto alle persone dai 30 anni in poi. In genere non si verificano né ecchimosi né edemi sull’area interessata, a patto di non rompere qualche piccolo capillare durante l’iniezione (un evento piuttosto raro che è legato anche all’abilità del medico estetico). Nei giorni post-seduta si raccomanda di applicare una crema idratante e lenitiva, di non esporsi al sole, o quantomeno di utilizzare uno schermo solare SPF 50 +, e di evitare di entrare in contatto con fonti di calore, come passaggi in sauna o bagno turco. Il prezzo base è di circa 500 euro.