Manicure giapponese: perfetta dopo il mare

Redazione Pubblicato il 23/08/2016 Aggiornato il 23/08/2016

La manicure giapponese Pi-Shine ha un effetto detox: dopo il mare un aiuto prezioso per rimediare ai danni dell’estate e dare nuova forza alle unghie

Manicure giapponese

I sandali, le passeggiate sui sassi e sulla sabbia ma anche le lunghe immersioni nell’acqua salata e in quella con il cloro della piscina. Le unghie di mani e piedi rischiano di non essere proprio al top della forma al rientro dalle vacanze. Per rimediare serve un’azione detossinante profonda che aiuta la lamina ungueale a recuperare forza e vigore.

Rinforzo all’orientale

L’ispirazione arriva dalla P-Shine, la manicure giapponese che viene proposta da alcuni centri estetici proprio per rinvigorire le unghie logorate e facili alla rottura. La cura inizia, dopo la tradizionale immersione in acqua tiepida, con la sistemazione delle cuticole con un bastoncino di legno di arancio.

Poi con le lime opacizzanti si prepara l’unghia levigandola e uniformando la superficie; fin qui niente di nuovo: la differenza con la manicure classica sta nel fatto che vengono poi utilizzati due prodotti speciali in successione, una pasta e una polvere, entrambi a base di betonite, calcio e sodio, cera d’api e ginseng, glicerina, pantenolo e lanolina, vitamine e oligoelementi che idratano, rigenerano e rinforzano dando alle unghie un finish lucidissimo molto naturale. Il kit per realizzare questa manicure ad effetto rinforzante si può acquistare su internet.

Senza smalto, per un po’

In alternativa alla manicure giapponese si può mettere in atto una strategia detossinante e rinforzante decidendo di lasciar libere le unghie dallo smalto per due, tre giorni. Nel periodo di “digiuno” dal colore si può massaggiare l’unghia con uno scrub apposito oppure uno per il viso insistendo in modo particolare sulle cuticole per ammorbidirle.

Per rinforzarle è utile massaggiarle due volte al giorno con un olio specifico per unghie e cuticole; in alternativa funzionano bene anche gli oli di lino e di mandorle dolci, il burro di karité puro oppure la tintura madre di equiseto, dalle ottime proprietà remineralizzanti e rinforzanti, da applicare con un dischetto di cotone.

Dal medico estetico si possono prenotare invece tre, sedute, da eseguire a cadenza settimanale, con l’applicazione di gel e creme ad alta concentrazione (circa il 10%) di acido ialuronico prezioso per idratare in profondità, rinforzare e levigare. A casa si può proseguire la cura applicando ogni giorno prodotti sempre a base di acido ialuronico, anche se in percentuale minore.

Latte e yogurt, pesce e formaggi sono fondamentali per fare il pieno di calcio, zinco e silicio che mantengono forti le unghie. Valido sostegno anche gli integratori per unghie e capelli da assumere per almeno due mesi.