22/01/2019

Teatroterapia: sperimenta il cambiamento, senza rischi

Roberta Camisasca Pubblicato il 22/01/2019 Aggiornato il 23/01/2019

Attraverso la recitazione ma anche la meditazione, l'introspezione e alcuni esercizi la teatroterapia aiuta ad affrontare emozioni, disagi, paure

teatroterapia

Se non siete soddisfatte dei risultati che ottenete nella vita, conviene cambiare qualcosa. «Molte persone sono convinte di non poter modificare i propri comportamenti di routine, neanche quelli improduttivi, e si trincerano dietro la frase: “sono fatto così”. Cambiare è difficile perché le conseguenze possono essere pesanti: incrinare rapporti, rompere equilibri, perdere relazioni e lavori» spiega lo psicoterapeuta Giovanni Porta. Un modo per provare il “brivido del cambiamento”, senza effetti negativi nella vita reale, è seguire un corso di teatroterapia

La teatroterapia propone esperienze di movimento, meditazione, recitazione e introspezione al fine di raggiungere un maggior livello di benessere.

Sul palco una nuova vita

Sperimentare nel virtuale ciò che poi si desidera portare nel reale: si prova sul palco quello che si vuole modificare nella vita. Un’utile palestra per il cambiamento, perché il fulcro è portare sulla scena se stessi e le proprie difficoltà. Provando, sbagliando, riprovando, fino ad arrivare a un equilibrio soddisfacente all’interno di un contesto protetto, in cui la finzione teatrale è la rete che permette di non farsi troppo male cadendo.

Cosa succede durante gli incontri

La seduta di si svolge in gruppo ed è condotta da un esperto (uno psicoterapeuta,  ma anche un attore o un esperto di arti circensi specializzati in teatroterapia). Attraverso più tappe o esercizi la persona arriva a comprendere meglio se stessa, i propri disagi e paure. Ci si può incontrare regolarmente una volta a settimana o concentrare l’esperienza nello spazio di un weekend. Il “laboratorio” può essere fine a se stesso o terminare con l’allestimento di un piccolo spettacolo teatrale.