11/09/2018

Odontofobia: stop alla paura del dentista in 5 mosse

Roberta Camisasca Pubblicato il 11/09/2018 Aggiornato il 26/09/2018

Due persone su 10 evitano il dentista per paura del dolore e dell’anestesia. Rimandare le visite però può creare seri danni alla salute della bocca. Ecco come affrontare questa fobia

pauradentista

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità il 20% delle persone soffre di odontofobia, la paura del dentista. Svariate le cause.

Nella maggior parte dei casi, sono le esperienze negative del passato a causare una vera e propria fobia del dentista e di tutto ciò che è associabile, i macchinari, gli ambulatori, la vista e i rumori di alcuni attrezzi, gli odori dei prodotti e degli ambienti.

Altre volte la paura sproporzionata deriva da come una persona immagina la visita: diffusa l’associazione “dentista-tortura” che genera, senza che mai sia stato verificato e confermato tale irrealistico collegamento, un rifiuto di recarsi dallo specialista.

La bocca, una parte delicata e simbolica

Andare dal dentista rappresenta un’esperienza poco desiderabile per il fatto che il medico opera sulla bocca, una parte cruciale del viso, di grande valore sociale. Il sorriso, oltre a essere un fattore dominante per l’estetica di una persona, è uno dei primi segnali comunicativi tra sé e gli altri: il rischio di rovinarlo è un potente deterrente.

Sconfiggere la paura in 5 mosse

I sintomi ansiosi diventano talmente intensi da indurre a rimandare le visite ricorrendo al fai-da-te, con pericolose conseguenze sulla salute della bocca. Per affrontare queste paure ecco i consigli degli esperti del Centro Medico Lazzaro Spallanzani di Reggio Emilia.

  1. Scegliete un professionista, non soltanto affidandovi ai consigli degli altri, ma visitando l’ambulatorio e conoscendo personalmente il medico, con il quale concordare le modalità (relative anche all’eventuale utilizzo dell’anestesia) e i tempi dell’intervento.
  2. Recatevi alla visita con un po’ di anticipo: consente di non trovarsi immediatamente sotto i ferri, ma di darsi un tempo per abituarsi all’ambiente, ai rumore e agli odori.
  3. Fatevi accompagnare da una persona in grado di trasmettere serenità e supporto durante l’intervento.
  4. Pensate che la fatica psicologica che state affrontando porterà al beneficio di una bocca più sana, alla riduzione del dolore e all’evitamento di ulteriori complicazioni.
  5. Complimentatevi con voi stesse quando uscite dall’ambulatorio per essere stati in grado di affrontare la paura, impendendo all’ansia di condizionare e limitare il vostro comportamento e le vostre scelte.