31/10/2020

Libri per un autunno pieno di buoni propositi

Veronica Colella Pubblicato il 31/10/2020 Aggiornato il 31/10/2020

Saggi leggeri come una piuma, manuali di auto-aiuto e memoir pieni di sfiga per affrontare il futuro a testa alta

saggi autunno

A fare bilanci si inizia già al momento del cambio dell’armadio, quando si tirano fuori i cappotti di mezza stagione insieme ai buoni propositi lasciati nel cassetto.

Un periodo di transizione da accompagnare a letture leggere ma intense, per iniziare l’autunno con il piede giusto.

Ecco qualche consiglio tra saggi brevi e racconti di vita vissuta a cui attingere nel momento del bisogno.

Da tenere sempre in tasca

Il coltellino svizzero di Annamaria Testa (Garzanti), docente universitaria e consulente di comunicazione per le imprese, è una guida scritta “con l’ambizione di rendersi utile senza occupare troppo spazio”, da utilizzare “per avvitare un pensiero, per limare ben bene una percezione o per stappare un’opportunità o un nuovo punto di vista”. Una serie di riflessioni brevi ma acute per imparare a decidere, immaginare e comunicare meglio, indagando i meccanismi inconsapevoli che orientano le nostre scelte e i modi in cui entriamo in relazione con gli altri. Il primo passo? Imparare quali domande portano a risultati migliori (incluse quelle oniriche e paradossali) e quelle che invece conducono a un vicolo cieco.

Tutto quello che c’è da sapere sul clima

Ripensare le vecchie abitudini per adattarci a un mondo nuovo non è facile, ma neanche impossibile. In Fa un po’ caldo. Breve storia del riscaldamento globale e dei suoi protagonisti (Fabbri Editori) i fisici Federico Grazzini e Sergio Rossi sfatano miti e chiariscono dubbi sul cambiamento climatico, accompagnandoci alla scoperta di tutto ciò che bisogna sapere sul passato, sul presente e sul futuro del nostro pianeta. E soprattutto ci spiegano come prendercene cura, facendo ogni giorno la nostra parte per il bene di tutti.

L’arte del confronto

La pratica della gentilezza può cambiare il mondo, o almeno incoraggiarci ad accettarlo in tutta la sua complessità. Lo spiega Gianrico Carofiglio in Della gentilezza e del coraggio (Feltrinelli), breviario di politica e convivenza civile che suggerisce un approccio al conflitto audace e non distruttivo. E se proprio doveste cedere al potere catartico dell’insulto, potete farlo con cognizione di causa grazie a Insultare gli altri di Filippo Domaneschi (Einaudi), saggio che approfondisce il lato oscuro del linguaggio svelandone le virtù e limiti.

Stop ai malumori

Il diario di self-help best seller in Francia, scritto dalle gemelle Anne-Sophie e Fanny Lesage e illustrato da Léna Piroux, arriva anche in Italia. E lei ha detto FUCK. Come dire basta a paure, ansie, malumori ed essere più felici ogni giorno (Kiwi) offre consigli pratici di sopravvivenza allo stress della vita quotidiana, dal lavoro alla ricerca della manicure perfetta. La lettura ideale per chi ha la convinzione di dover riuscire a fare tutto accontentando sempre tutti, in grado di insegnare con ironia a trovare il giusto equilibrio tra le aspettative degli altri e i doveri che abbiamo verso noi stesse.

Manifesto della sfiga

Federica Micoli, autrice del blog Closette, si racconta senza filtri in È stata sfiga a prima vista. Piccole idee per combatterla e conquistare la vita che vuoi (Sonzogno). Un viaggio attraverso traumi cranici e gomiti fratturati, ideali di perfezione mai raggiunti, problemi con il cibo e una relazione sbagliata durata otto anni, tra manipolazioni e ricatti psicologici. Da ognuno di questi incidenti di percorso Federica ha imparato lezioni importanti e ricevuto doni collaterali, scoprendo che la sfiga può insegnare anche a volersi bene.