Christmas Blues: 5 consigli per superare la depressione natalizia

Redazione Pubblicato il 20/12/2017 Aggiornato il 29/12/2017

Le feste mettono a dura prova l’umore? Ecco come affrontarle con i consigli dello psicoterapeuta

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Un momento magico, ma forse solo per i più piccoli. Per molti adulti invece il Natale è sinonimo di obblighi, impegni e scarsa felicità. Non a caso secondo il National Institute of Health le festività natalizie rappresentano un periodo dell’anno caratterizzato da una elevata incidenza di depressione. Ecco allora i consigli dello psicoterapeuta Giovanni Porta per superare i pensieri tristi e imparare a godersi le feste.

  1. Meglio concentrarsi sull’affetto delle persone che sono accanto

    E’ vero che a Natale gli obblighi familiari e sociali fioccano. Ma non solo. Natale, in fondo, è anche il momento in cui si celebrano i legami più importanti della nostra vita. È un momento in cui poter dimostrare l’affetto che si prova verso alcune persone. Vale la pena quindi di provare a concentrarsi sull’affetto, sul calore, sulla sicurezza e non solo su obblighi e costrizioni.

  2. Noia? Basta proporre

    Il cenone è interminabile? Dalla tavola del Natale non ci si alza più? Via libera alla creatività: si può proporre un gioco un’attività, una passeggiata, la visita a un presepe….

  3. Via libera all’ironia

    A chi non è capitato di imbattersi in qualche domanda scomoda nel bel mezzo di un cenone con tantissime persone? Imbarazzante davvero: un modo per uscirne senza esporsi troppo né sembrare scortesi è scegliere la strada dell’ironia e rispondere con una battuta, un sistema chiaro per segnare un confine tra ciò di cui si è disposti a parlare e ciò su cui si preferisce non approfondire.

  4. Stop all’invidia

    Natale è un periodo che più di altri evidenzia chiaramente la situazione socio-economica di una persona. Vedere qualcuno con possibilità maggiori delle proprie è certamente non facile, ma avere a che fare con la propria invidia non è necessariamente un male. Lo diventa se ci si inizia a svalutare e a vedersi inferiori e mediocri. Molto più produttivo è fare un elenco delle cose che si invidiano e provare durante l’anno a raggiungerle, quando possibile.

  5. Da ultimo, largo al buon cibo

    La linea per un giorno può aspettare. Le prelibatezze che in genere si gustano solo nelle feste, una volta all’anno, possono regalare un piccolo momento di piacere. Assaporarle con lentezza, gustarle fino in fondo, concentrandosi sul cibo piuttosto che su quello che c’è intorno è un modo per vivere meglio cene e pranzi di fine anno.