Le 5 ferite dell’anima: riparale a Natale con il regalo giusto

Redazione Pubblicato il 22/12/2016 Aggiornato il 22/12/2016

Ingiustizia, abbandono, rifiuto, tradimento umiliazione: sono queste le ferite dell'anima che impediscono di essere felici. La terapeuta Maria Rosa Fimmanò spiega come affrontarle

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Sono 5 i principali condizionamenti nella vita, che influiscono negativamente sul proprio stato emotivo: ingiustizia, abbandono, rifiuto, tradimento, umiliazione. A individuarli è la terapeuta Maria Rosa Fimmanò, nel suo libro Risolvere le cinque ferite (Macrolibrarsi) che sottolinea come ci siano momenti dell’anno in cui si è più sensibili e vulnerabili.

A Natale, in particolare, la sofferenza si fa ancora più forte, impedendo di vivere con gioia questa festa.

Di certo un pacchetto sotto l’albero non può restituirci la serenità. Tuttavia, un regalo azzeccato può aiutare a cicatrizzare la ferita e ritrovare, almeno per un giorno, il sorriso. Ecco qualche idea.

Ingiustizia

La persona con la ferita da ingiustizia ama ricevere un regalo utile e funzionale. Preferisce oggetti duraturi, tuttavia apprezza anche oggetti di consumo purché incontrino i propri gusti, come cibi di qualità o oggetti per la casa che hanno un impiego pratico. Accetta volentieri un libro, purché utile e di taglio pratico.

Abbandono

Chi porta questa ferita nel cuore predilige ricevere regali a cui affezionarsi: peluche, oggetti d’arredo romantici, oggetti fatti a mano appositamente, dolci fatti in casa. Non importa se un regalo consiste in un oggetto duraturo o sia un bene di consumo, l’importante è che gli ricordi un momento speciale. Nel caso in cui il dono sia un libro, deve contenere storie in cui potersi immedesimare.

Rifiuto

In questi casi la persona preferisce che il regalo sia un oggetto originale, unico o non comune, anche se non per forza costoso. Se ha una passione per qualcosa, come le auto o una collezione, donarle qualcosa in tema la farà felice. Ama i manuali di autoaiuto e i libri che permettono di effettuare un lavoro di introspezione per conoscere meglio se stessi e il mondo.

Tradimento

Chi è stato tradito ama i regali esclusivi, di rappresentanza, ricercati. Apprezza come dono oggetti di arredamento, non necessariamente utili ma d’effetto. Ama molto leggere libri che riguardino temi comuni alle persone, che consentano di aumentare il proprio bagaglio di informazioni, finalizzate al proprio lavoro e alla vita sociale.

Umiliazione

In questi casi la persona ama ricevere più di un regalo, oggetti utili per la casa, per la vita quotidiana, ma anche prodotti di consumo, da utilizzare e condividere con gli altri. Apprezza i libri dedicati a consigli e suggerimenti su come prendersi cura di sé e dei propri cari.