Come sopravvivere al pranzo di Natale in famiglia

A tavola il dialogo stenta a decollare e il coltello sarebbe più utile per tagliare la tensione piuttosto che il tradizionale panettone?

I motivi dei dissapori sono molteplici: dalla gelosia a un diverso modo di concepire la vita di vecchi e nuovi membri della famiglia. Gli esperti di TherapyChat, piattaforma di psicologia online, ti spiegano come sopravvivere ai momenti di convivialità a volte obbligati delle feste, grazie a un sottile gioco di mediazione.

No alle imposizioni

Il primo passo è non forzare la relazione. Se genitori o partner non se la sentono di stare troppo insieme, chiedi loro quale sarebbe la situazione ideale per sentirsi a proprio agio (leggi alla voce, evita pasti con numerose portate che costringono gli ospiti a condividere la stessa tavola a lungo). È fondamentale poi stabilire limiti chiari su ciò che ciascuno di voi può o non può fare e/o dire. In questo modo, si potranno ridurre la tensione, lo stress e l’ansia che delle riunioni di famiglia.

Un gioco di equilibrio

Ascolta le ragioni degli altri. Rifiutarsi di capire i motivi che portano partner o famiglia a mantenere una relazione difficile l’uno con gli altri non solo impedisce di arrivare alla radice del problema, ma ne accentua i disagi. Con un atteggiamento più aperto si riuscirà a capire meglio cosa sta succedendo per risolverlo al più presto.

Accetta che ognuno abbia opinioni diverse.

Spiega che l’amore non è esclusivo. A volte alla base del cattivo rapporto tra il partner e la famiglia c’è la paura di perdere il tuo affetto.

Il rispetto è indispensabile. Ammettiamolo, a volte ci sono questioni inconciliabili. Tuttavia, questo non deve diventare un ostacolo per mantenere un rapporto cordiale il più possibile.

Evita le questioni conflittuali. In ogni famiglia o relazione ci sono questioni spinose su cui