TONSINO OS SPRAY 1,5MG/ML 30ML
10,50 €
Prezzo indicativo
Data ultimo aggiornamento: 04/11/2025
Trattamento sintomatico del dolore e dell’infiammazione della bocca e della gola in adulti, adolescenti e bambini di età pari o superiore a 2 anni e di peso corporeo di almeno 4 kg (vedere paragrafo 4.3).
1 ml di soluzione contiene 1,5 mg di benzidamina cloridrato. Ogni spruzzo eroga 0,18 ± 0,01 ml di soluzione contenente 0,269 mg di benzidamina cloridrato. Eccipienti con effetti noti: Questo medicinale contiene 14,22 mg di alcol (etanolo) in ogni spruzzo, equivalenti a 82,20 mg/1 ml di soluzione (8% p/p). 1 ml di soluzione contiene 1 mg di metile paraidrossibenzoato e 0,12 mg di aroma di menta piperita. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Controindicazioni
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Tonsino non deve essere usato nei neonati e nei bambini di età inferiore ai 2 anni poiché contiene aroma di menta piperita. Posologia
- Posologia Tonsino è generalmente utilizzato 2-6 volte al giorno.
Adulti e adolescenti a partire dai 12 anni di età 4-8 spruzzi alla volta.
Bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni 4 spruzzi alla volta.
Bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni con peso corporeo superiore a 4kg Somministrare 1 spruzzo ogni 4 kg di peso corporeo, fino a un massimo di 4 spruzzi alla volta.
Neonati e bambini di età inferiore ai 2 anni Tonsino non deve essere utilizzato nei bambini di età inferiore ai 2 anni per motivi di sicurezza ed efficacia.
Pazienti anziani Non ci sono raccomandazioni speciali riguardo alla posologia nei pazienti anziani.
Salvo diversa prescrizione del dentista o del medico, si applica la dose specificata per gli adulti.
Modo di somministrazione Uso oromucosale.
Istruzioni per l’uso Prima del primo utilizzo di Tonsino, l'adattatore per la gola fornito in dotazione deve essere applicato alla pompa e non deve essere rimosso.
Prima della prima applicazione è opportuno erogare lo spray due volte per garantire una nebulizzazione uniforme.
Lo spray deve essere applicato direttamente in bocca e in gola, ma non deve essere ingerito. Avvertenze e precauzioni
- L'uso del prodotto, specie se prolungato, può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione.
In tal caso, il medicinale deve essere interrotto temporaneamente e deve essere contattato il medico curante.
In un numero limitato di pazienti le ulcerazioni nella bocca e nella gola possono essere segno di patologie più gravi.
Nel caso in cui i sintomi dovessero peggiorare o non migliorare entro tre giorni, o se si verificano febbre o altri sintomi, questi pazienti devono essere strettamente monitorati.
L’uso di questo medicinale non è raccomandato in pazienti con ipersensibilità all’acido salicilico o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
Potrebbero verificarsi fenomeni di broncospasmo in pazienti con asma bronchiale o che ne sono stati affetti in passato.
La somministrazione deve essere effettuata con cautela in questi pazienti.
L'indicazione non giustifica un trattamento a lungo termine, in quanto potrebbe alterare la normale flora batterica del cavo orale.
Tonsino contiene alcol (etanolo) Questo medicinale contiene 14,22 mg di alcol (etanolo) in ogni spruzzo, equivalenti a 82,20 mg/ml di soluzione (8% w/w).
La quantità contenuta in uno spruzzo di questo medicinale equivale a meno di 1 ml di birra o 1 ml di vino.
La piccola quantità di alcol contenuta in questo medicinale non produrrà effetti rilevanti.
Tonsino contiene metile paraidrossibenzoato Questo medicinale contiene metile paraidrossibenzoato che può causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Tonsino contiene sodio Tonsino contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per spruzzo, cioè essenzialmente “senza sodio”.
Tonsino contiene aroma di menta piperita L'aroma di menta piperita può scatenare reazioni di ipersensibilità (inclusa dispnea) nei pazienti sensibilizzati. Interazioni
- Non sono stati effettuati studi di interazione.
Effetti indesiderati
- Nella tabella seguente sono elencate reazioni avverse secondo la classificazione MedDRA per sistemi e organi e in base alla frequenza.
Le frequenze vengono definite come: Molto comune (≥ 1/10), Comune (≥ 1/100, <1/10), Non comune (≥ 1/1.000 < 1/100) Rara ((≥1/10.000, <1/1.000) Molto rara (<1/10.000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Se si verifica uno qualsiasi degli effetti indesiderati elencati, la somministrazione del medicinale deve essere temporaneamente sospesa.Classificazione per sistemi e organi Non comune Rara Molto rara Non nota Patologie gastrointestinali Bruciore alla bocca, bocca secca Disturbi del sistema immunitario Reazioni anafilattiche Reazioni di ipersensibilià Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Laringospasmo Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Fotosensibilità Angioedema
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Gravidanza e allattamento
- Gravidanza Non esistono dati clinici relativi all’uso di Tonsino durante la gravidanza.
Durante il terzo trimestre di gravidanza, l’uso sistemico di inibitori della sintesi delle prostaglandine può indurre tossicità cardiopolmonare e renale nel feto.
Al termine della gravidanza può verificarsi un tempo di sanguinamento prolungato, sia nella madre che nel bambino, e il travaglio può essere ritardato.
Non è noto se l’esposizione sistemica a Tonsino raggiunta dopo la somministrazione topica possa risultare dannosa per un embrione/feto.
Pertanto, Tonsino non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessità.
Se utilizzato, la dose deve essere la più bassa possibile e la durata del trattamento la più breve possibile.
Allattamento Non è noto se la benzidamina cloridrato sia escreta nel latte materno.
Benzidamina cloridrato deve essere utilizzata durante l'allattamento solo se il medico lo ritiene essenziale.
Fertilità Non è noto se il trattamento con benzidamina cloridrato influisca sulla fertilità umana. Conservazione
- Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

