Liposuzione: come affrontarla senza rischi
Dopo i recenti casi di cronaca si torna a parlare delle regole da rispettare quando ci si sottopone a un intervento di chirurgia estetica. I rischi possono essere prevenuti e tamponati solo se ci si rivolge a professionisti qualificati ed esperti, in strutture adeguate
E’ tra gli interventi di chirurgia estetica più richiesti perché in grado di rimodellare la figura in modo visibile e relativamente breve. Mala liposuzione è anche l’intervento che in questi giorni fa discutere dopo la morte di una donna a Roma operata in uno studio senza autorizzazioni da un medico ora indagato.
Mai sottovalutare l’intervento
«Come ogni procedura medica, anche la liposuzione non è un gioco: richiede consapevolezza, affidabilità del chirurgo e soprattutto, una corretta informazione» spiega la dottoressa Laura Mazzotta, Medico Chirurgo, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva, Nutrizionista e Medico Estetico, Direttore Sanitario AEste Medica a Ferrara e Milano. «Innanzitutto, va considerato che la liposuzione non serve a dimagrire come spesso si crede ma a rimodellare la figura in punti precisi, addome, fianchi, cosce, ginocchia o mento, dove il grasso tende ad accumularsi per motivi genetici o ormonali». Negli ultimi anni le tecniche si sono evolute e l’intervento oggi è meno invasivo rispetto al passato, con tempi di recupero più brevi e risultati più naturali.
Ma questo non vuol dire che si possa sottovalutare la portata della procedura chirurgica: serve una buona selezione del paziente, un’équipe medica preparata e un contesto sanitario sicuro.
La scelta del medico
La prima, fondamentale, è scegliere un chirurgo plastico qualificato, iscritto all’albo e con una comprovata esperienza in chirurgia estetica. «Sono da evitare “offerte low cost” che spesso propongono procedure effettuate in strutture non autorizzate» commenta l’esperta. «Va tenuto conto poi del fatto che la liposuzione non è indicata per tutti: il candidato ideale è in buona salute, normopeso o leggermente in sovrappeso, con aree ben localizzate di grasso sottocutaneo e con una pelle elastica. Chi ha patologie cardiovascolari, disturbi della coagulazione o gravi problemi metabolici deve essere valutato con attenzione, perché il rischio anestesiologico può essere elevato. Per questo sarà fondamentale un’ottima anamnesi da parte del chirurgo e dell’anestesista durante una visita preliminare che deve essere sempre molto accurata».
La struttura gioca un ruolo chiave
L’intervento deve essere eseguito in una clinica autorizzata, dotata di sala operatoria attrezzata, personale specializzato e standard igienico-sanitari elevati. «Anche quando si tratta di piccole liposuzioni, infatti, c’è il rischio che sopravvenga un’infezione o una complicanza post-operatoria se l’ambiente non è sterile» commenta la dottoressa Mazzotta.
Cosa può succedere
Chi decide per una liposuzione deve farlo con consapevolezza sapendo che il rischio zero non esiste, ma che esistono molti modi perché si riduca al minimo. «Durante l’intervento, possono verificarsi sanguinamenti eccessivi, lesioni dei tessuti profondi o perforazioni accidentali se la cannula viene usata in modo non corretto» commenta l’esperta. «In mani esperte questi rischi sono quasi nulli, ma è importante che il chirurgo conosca l’anatomia e limiti la quantità di grasso rimosso. Un rischio temuto è l’embolia adiposa, ossia l’ingresso accidentale di frammenti di grasso nel circolo sanguigno, con potenziali effetti gravi. È un’evenienza rara, ma possibile se si aspirano grandi volumi in tempi brevi e senza una corretta tecnica».
Le regole della sicurezza
- Scegliere un chirurgo plastico certificato, con esperienza documentabile controllando che operi in strutture autorizzate dal Ministero della Salute.
- Diffidare immediatamente di prezzi stracciati o offerte online: la chirurgia estetica non è un bene di consumo, ma un atto medico. Un intervento low cost può essere deludente nei risultati, rischioso in termini di salute.
- Controllare che venga fatta un’accurata visita iniziale. Un bravo chirurgo deve valutare sempre lo stato di salute, il BMI, l’elasticità cutanea, verificare le aspettative per poter stabilire se è possibile procedere.
- Prepararsi in modo corretto: oltre agli esami e accertamenti prescritti, sarebbe opportuno smettere di fumare e di bere alcolici in previsione dell’intervento.
- Seguire scrupolosamente tutte le indicazioni post-operatorie: usare la guaina, prendere i farmaci prescritti, evitare sforzi, camminare ogni giorno e presentarsi ai controlli.
- Non aspettarsi miracoli: la liposuzione non è una scorciatoia per dimagrire e proseguire nelle proprie abitudini. Al contrario dovrebbe essere lo stimolo per intraprendere uno stile di vita più sano.
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