In vacanza quali farmaci portare?
Secondo una ricerca di Assosalute 9 italiani su 10 preparano un kit di automedicazione con almeno un farmaco da banco prima di partire. Ma cosa sarebbe opportuno portare con sé?
Preparare la valigia per le vacanze o semplicemente la borsa per il weekend è un’impresa che richiede un attimo di attenzione. C’è chi fa una lista sul telefonino, chi ricorre a carta e penna e chi dissemina la casa di post-it.
Tra le tante cosa da portare, attenzione a non dimenticare un kit-di automedicazione con i farmaci indispensabili per tamponare le piccole emergenze estive.
Italiani previdenti anche in estate
Secondo l’ultima indagine condotta da Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione in collaborazione con Human Highway, ben 9 italiani su 10 in previsione degli spostamenti estivi preparano un kit con almeno un farmaco da banco prima di partire. Le donne in realtà sono tra le più attente e arrivano a mettere nel kit più di quattro medicinali così come gli over 55 che non partono senza almeno tre farmaci in valigia.
Cosa mettere in valigia
Il kit di automedicazione è un must delle vacanze sicure. Ma come organizzarlo al meglio? Assosalute suggerisce innanzitutto di prepararlo tenendo conto della meta, delle proprie esigenze personali e dei consigli del farmacista o del medico di fiducia. In ogni caso non dovrebbero mancare:
- antidolorifici e antinfiammatori (mal di testa, dolori muscolari, ciclo mestruale)
- antipiretici (febbre e sintomi influenzali)
- farmaci contro i disturbi gastrointestinali (antiacidi, lassativi, antidiarroici, fermenti lattici)
- antistaminici e antipruriginosi (punture di insetti)
- disinfettanti e farmaci contro scottature solari (creme emollienti e antisettiche)
- farmaci contro il mal di gola (spray, pastiglie)
- farmaci contro la cinetosi (pastiglie/chewing gum)
- medicinali antimicotici per uso topico, per chi frequenta piscine o palestre
- l’essenziale per tamponare piccole lesioni/ferite superficiali (cerotti, garze, acqua ossigenata)
Attenzione alla conservazione
Conservare correttamente i farmaci in viaggio è fondamentale per garantirne l’efficacia e la sicurezza d’uso. Questi i consigli di Assosalute.
1) Riporli sempre nelle confezioni originali, insieme al foglietto illustrativo con le istruzioni su come assumerli e le modalità di conservazione.
2) Preferire contenitori rigidi e termici per il trasporto: il caldo estivo può alterare i principi attivi, soprattutto per alcune formulazioni come quelle liquide o i cerotti. Meglio evitare temperature superiori ai 25°C e non lasciare mai i farmaci in auto o esposti al sole.
3) Non conservare i farmaci in luoghi umidi (borse frigo con ghiaccio, bagni, etc.), perché l’umidità può danneggiare soprattutto le formulazioni solide.
4) Se si viaggia in aereo, tenere il kit nel bagaglio a mano: in stiva le temperature possono scendere eccessivamente e l’umidità aumentare.
5) Controllare sempre la data di scadenza e l’integrità delle confezioni: se un farmaco appare diverso dal solito, meglio non utilizzarlo e chiedere consiglio al farmacista.
6) Se possibile, scegliere le formulazioni solide rispetto a quelle liquide, più sensibili alle alte temperature.
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