15/07/2025

In vacanza quali farmaci portare?

Alberta Mascherpa Pubblicato il 15/07/2025 Aggiornato il 15/07/2025

Secondo una ricerca di Assosalute 9 italiani su 10 preparano un kit di automedicazione con almeno un farmaco da banco prima di partire. Ma cosa sarebbe opportuno portare con sé?

farmaci in vacanza

Preparare la valigia per le vacanze o semplicemente la borsa per il weekend è un’impresa che richiede un attimo di attenzione. C’è chi fa una lista sul telefonino, chi ricorre a carta e penna e chi dissemina la casa di post-it.

Tra le tante cosa da portare, attenzione a non dimenticare un kit-di automedicazione con i farmaci indispensabili per tamponare le piccole emergenze estive.

Italiani previdenti anche in estate

Secondo l’ultima indagine condotta da Assosalute, l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione in collaborazione con Human Highway, ben 9 italiani su 10 in previsione degli spostamenti estivi preparano un kit con almeno un farmaco da banco prima di partire. Le donne in realtà sono tra le più attente e arrivano a mettere nel kit più di quattro medicinali così come gli over 55 che non partono senza almeno tre farmaci in valigia.

Cosa mettere in valigia

Il kit di automedicazione è un must delle vacanze sicure. Ma come organizzarlo al meglio? Assosalute suggerisce innanzitutto di prepararlo tenendo conto della meta, delle proprie esigenze personali e dei consigli del farmacista o del medico di fiducia. In ogni caso non dovrebbero mancare:

  • antidolorifici e antinfiammatori (mal di testa, dolori muscolari, ciclo mestruale)
  • antipiretici (febbre e sintomi influenzali)
  • farmaci contro i disturbi gastrointestinali (antiacidi, lassativi, antidiarroici, fermenti lattici)
  • antistaminici e antipruriginosi (punture di insetti)
  • disinfettanti e farmaci contro scottature solari (creme emollienti e antisettiche)
  • farmaci contro il mal di gola (spray, pastiglie)
  • farmaci contro la cinetosi (pastiglie/chewing gum)
  • medicinali antimicotici per uso topico, per chi frequenta piscine o palestre
  • l’essenziale per tamponare piccole lesioni/ferite superficiali (cerotti, garze, acqua ossigenata)

Attenzione alla conservazione

Conservare correttamente i farmaci in viaggio è fondamentale per garantirne l’efficacia e la sicurezza d’uso. Questi i consigli di Assosalute.

1) Riporli sempre nelle confezioni originali, insieme al foglietto illustrativo con le istruzioni su come assumerli e le modalità di conservazione.

2) Preferire contenitori rigidi e termici per il trasporto: il caldo estivo può alterare i principi attivi, soprattutto per alcune formulazioni come quelle liquide o i cerotti. Meglio evitare temperature superiori ai 25°C e non lasciare mai i farmaci in auto o esposti al sole.

3) Non conservare i farmaci in luoghi umidi (borse frigo con ghiaccio, bagni, etc.), perché l’umidità può danneggiare soprattutto le formulazioni solide.

4) Se si viaggia in aereo, tenere il kit nel bagaglio a mano: in stiva le temperature possono scendere eccessivamente e l’umidità aumentare.

5) Controllare sempre la data di scadenza e l’integrità delle confezioni: se un farmaco appare diverso dal solito, meglio non utilizzarlo e chiedere consiglio al farmacista.

6) Se possibile, scegliere le formulazioni solide rispetto a quelle liquide, più sensibili alle alte temperature.