28/01/2023

Follicolite: i consigli del dermatologo per prevenirla e curarla

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 28/01/2023 Aggiornato il 28/01/2023

Se dopo la ceretta la cute “si infiamma” puoi essere soggetta a follicolite. Dalla crema idratante ai farmaci, scopri i rimedi 

Cropped shot of an unrecognizable woman touching her legs

Pelle arrossata, foruncoli rossi o piccole vesciche anche piene di pus? Sono questi i sintomi della follicolite, un’infiammazione della cute con una componente infettiva del bulbo pilifero che compare in genere dopo i trattamenti di depilazione con rasoio o ceretta.

Perché succede

«Il motivo di questo rush cutaneo è un’alterazione della flora batterica dell’epidermide che spesso in persone predisposte favorisce la formazione dei peli incarniti laddove il bulbo pilifero è più grosso, per esempio inguine e ascelle, una condizione che a sua volta dà origine a foruncoli e pustole che danno prurito», spiega la dottoressa Magda Belmontesi, dermatologo a Milano e Vigevano, in provincia di Pavia.

Nei casi più gravi, si possono formare delle cisti, infiammate, dolorose e infette (molto frequente purtroppo nelle giovani ragazze) che possono dare anche febbre.

Come rimediare

Applica una crema a base di gentamicina quando compare la follicolite per non peggiorare la situazione. Se hai delle cisti, il dermatologo o il medico possono prescriverti un antibiotico da assumere per via orale.

Evitala così

Se il disturbo è lieve ed occasionale, cioè non si ripete a ogni seduta di depilazione, è importante idratare la pelle ogni giorno e in particolare il giorno prima della ceretta o del passaggio della lametta, con una crema che rafforza la funzione di barriera protettiva della cute. Un paio di giorni prima, ricordati di fare uno scrub per evitare la formazione dei peli incarniti ed eliminare lo strato di cellule morte.

L'esperta consiglia

Se la follicolite invece è recidiva, il consiglio è di programmare un ciclo di epilazione a lungo termine, eseguito con dispositivi laser che grazie al calore distruggono il follicolo pilifero, facendo così piazza pulita dell’origine del problema.