01/02/2019

Verifica difficilissima in sogno (ricorrente)

Dottor Giordano Bertolazzi Pubblicato il 01/02/2019 Aggiornato il 14/02/2019

Quello che appare in sogno è rappresentazione che il sonno consente di rielaborare.

Una domanda di: Ivana
Sogno spesso di avere da lì a pochi giorni un compito in classe di astronomia su tutto il programma scolastico. Io, pur sapendo del compito in classe, non ho ancora iniziato a studiare e sono totalmente impreparata. Mi rendo conto anche che avendo così pochi giorni a disposizione non riuscirò a prepararmi bene. Il sogno termina così.
La scuola l’ho terminata 13 anni fa. Il compito in classe di astronomia l’ho sempre temuto molto e ho sempre avuto la sensazione che la professoressa oltre a giudicare la mia preparazione mi giudicasse anche come persona.
Grazie. Saluti.
Dottor Giordano Bertolazzi
Dottor Giordano Bertolazzi

Gentile Ivana,
premetto che l’interpretazione di un sogno non può prescindere dalla storia personale di chi lo ha elaborato, dal suo modo di vedere e di intendere la realtà e soprattutto dagli avvenimenti quotidiani che si sono verificati nel momento in cui il sogno si realizza. In genere, i sogni sono espressione di emozioni e vissuti particolarmente intensi che proviamo durante il periodo di veglia, a volte in maniera poco consapevole, che durante il sonno, proprio attraverso il sogno ci permettiamo di vivere più intensamente o di elaborare in forma onirica. Quello che ci appare nel sogno, sotto forma di persone o situazioni, rappresenta le nostre emozioni che prendono forma in un’immagine o una storia. Quando poi ci troviamo di di fronte a sogni ricorrenti, questi indicano spesso un aspetto profondo di noi che probabilmente non siamo mai riusciti a elaborare completamente. Nel suo sogno la situazione dell’esame e la figura della professoressa potrebbero essere legate a dimensioni di insicurezza e ansia che la portano in particolari circostanze a rinunciare a quello che sta facendo, ad allontanarsi da certe situazioni magari sentendosi in colpa poi per non averci provato. Suppongo che se lei lo ricollegasse ad un avvenimento attuale, cioè che sta vivendo in questo momento, potrebbe riscontrarne le emozioni sopra descritte, che si tratti di ambito di lavoro, famiglia o relazioni sentimentali e amicali. Mi permetto di ipotizzare inoltre che il rapporto con il “giudizio” nella sua vita non sia stato molto felice e probabilmente ancora oggi non totalmente elaborato ed ancora fonte di frustrazione. Sarebbe interessante approfondire meglio alcuni aspetti della sua vita per poter fare luce maggiormente sulle implicazioni che ne derivano, ma spero comunque di esserle stato utile o quantomeno di averle fornito qualche elemento di riflessione. Con cordialità.

Distinti saluti

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