03/11/2018

Su che ossa indaga la MOC dopo i 65 anni?

Professor Gianpaolo Carrafiello Pubblicato il 03/11/2018 Aggiornato il 16/01/2019

La mineralometria ossea computerizzata consente di misurare in modo accurato e preciso la densità minerale ossea (BMD) e rappresenta il miglior predittore del rischio di frattura. Può essere effettuata su colonna vertebrale, femore e radio, tenendo conto anche dell'età della persona.

Una domanda di: Giuseppina
Ho letto un articolo su internet che riguardava la moc e si diceva che dopo i 65 anni questo esame andrebbe fatto solo al femore e non anche la colonna. Risponde a verità?
Grazie e cordialità.
Professor Gianpaolo Carrafiello
Professor Gianpaolo Carrafiello

Gentilissima Signora,
la mineralometria ossea computerizzata (MOC) consente di misurare in modo accurato e preciso la densità minerale ossea (BMD) e rappresenta il miglior predittore del rischio di frattura.
Questa può essere effettuata con tecniche diverse, la DEXA (acronimo che sta per Dual-Energy X-ray Absorptiometry) è quella più usata in quanto risulta essere molto accurata esponendo ad una dose di radiazioni inferiore rispetto ad altre tecniche. Essa può essere effettuata a livello del rachide (colonna) lombare, del femore prossimale e del radio.
Il sito lombare è tuttavia poco accurato in presenza di osteofiti vertebrali (sono irregolarità del profilo osseo, simili a minuscoli artigli), calcificazioni extra-scheletriche e di esiti di frattura vertebrale. Questi sono tutti fenomeni che si possono verificare più frequentemente in età avanzata, per cui la valutazione della densità femorale si sta affermando come quella di riferimento non solo nei pazienti anziani, ma anche in soggetti più giovani con patologie del rachide. Nella pratica clinica viene generalmente effettuata la valutazione densitometrica a livello lombare in pazienti di età inferiore ai 65 anni ed a livello femorale nelle persone di età superiore. A disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti.

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