05/02/2020

Erbe afrodisiache: possono fare male?

Dottor Franco Pazzucconi Pubblicato il 05/02/2020 Aggiornato il 05/02/2020

Tutti i principi attivi contenuti nelle piante possono determinare effetti sia desiderati sia indesiderati. Vale anche per quelli che sembrerebbero benefici per la virilità.

Una domanda di: Raf
Vorrei sapere se la muira puana, la maca e la damiana hanno effetti collaterali. Io sono sano e non prendo farmaci, questo tris di erbe l’ho preso in farmacia, la dottoressa prepara questo intruglio in capsule, quindi dovrei essere sicuro, lei cosa dice? Io sono un 60 enne, grazie.
Dottor Franco Pazzucconi
Dottor Franco Pazzucconi

Gentile signor Raf,
le sostanze che lei nomina sembra abbiano dimostrato proprietà rinvigorenti, afrodisiache, antidepressive: in realtà, comunque, gli studi condotti sui loro effetti sono molto pochi. In particolare, la mura puana, originaria della foresta Amazzonica, pare possa favorire l’erezione e, più in generale, migliorare il tono dell’umore. La maca, originaria del Perù, contiene molte vitamine e sali minerali, e nelle Ande si utilizza per migliorare la fertilità maschile. Le si attribuiscono inoltre effetti antistress che, sempre in linea teorica, potrebbero riflettersi positivamente sulla virilità. La damiana è una pianta originaria dell’America centro-meridionale, anch’essa utilizzata come tonico, stimolante e afrodisiaco. Pare anche che possa agire come ipoglicemizzante, cioè che possa favorire la diminuzione della glicemia (livello di zucchero) nel sangue. Come tutti i principi attivi, anche quelli contenuti nelle tre piante possono causare la comparsa di effetti indesiderati, tra cui, per esempio, nausea, mal di testa, irritabilità, disturbi del sonno. Sia per quanto riguarda l’efficacia sia in relazione agli effetti indesiderati non si può generalizzare: tutto dipende dalla risposta individuale ai vari principi attivi. Sulla sicurezza del mix preparato dalla sua farmacista non ho elementi per esprimermi, posso solo dirle, come indicazione di massima, che è di fondamentale importanza che sia controllata la provenienza delle erbe e, quindi, che sia garantito che non siano contaminate. Ritengo che la farmacista sia in grado di assicurarglielo. Sempre in generale, non è mai opportuno prendere integratori senza prima essersi consultati con il proprio medico curante, anche nei casi fortunati come il suo in cui si è in salute e non si assumono medicine. A questo proposito va sottolineato che tutte e tre i prodotti in oggetto potrebbero contrastare o potenziare l’azione di altri farmaci eventualmente assunti in concomitanza. Prima di concludere desidero aggiungere che uno stile di vita sano, che significa niente fumo, svolgimento regolare dell’attività fisica (gli ormai famosi 5000 passi al giorno), mantenimento del peso ideale, alimentazione varia, ben bilanciata, ragionevolmente calorica, povera di grassi animali e ricca di frutta e verdura, uniti alla capacità di controllare lo stress, da solo è spesso sufficiente per garantirsi anche dopo i 60 anni una sessualità soddisfacente. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.


Scrivi a: Dottor Franco Pazzucconi