13/10/2017

Congiuntivite e cheratocongiuntivite

L’occhio e le sue strutture possono essere colpiti anche da altre malattie infiammatorie, infettive o degenerative. Vediamo quali sono le più comuni e come vanno trattate.

La congiuntivite

È l’infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste esternamente il bulbo oculare e la parte interna delle palpebre.

Le cause

La congiuntivite può dipendere da tante cause diverse.
È allergica quando è provocata da una risposta esagerata del sistema immunitario a determinate sostanze (allergeni), che nelle persone non allergiche risultano innocue, come i pollini, le graminacee, la polvere o il pelo degli animali domestici.
La congiuntivite infettiva, invece, può essere scatenata da batteri, virus o altri microrganismi.
La congiuntivite da esposizione solare o artificiale è causata dalla luce intensa, che alla lunga può infiammare la congiuntiva.
Il disturbo può anche derivare da un’irritazione da fumo, vento, polvere, prodotti cosmetici o agenti inquinanti presenti nell’aria. Infine, può accompagnare altre malattie, come un semplice raffreddore o una malattia esantematica.

I sintomi

Si manifesta con bruciore, arrossamento e la sensazione di un corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, la lacrimazione aumenta e molto spesso compaiono delle secrezioni trasparenti o biancastre. In alcuni casi la luce può dare fastidio. Talvolta la congiuntivite può essere caratterizzata anche da un solo sintomo.

Le cure

In ogni caso è fondamentale rivolgersi al medico.
In presenza di allergie sono indicati i colliri e i farmaci antistaminici. Per le forme infettive servono i colliri a base di antibiotici, antifungini o antivirali (dipende dalla causa): in alcuni casi, l’oculista consiglia di associarli a colliri con funzione antinfiammatoria.
Se la congiuntivite è causata da una sostanza irritante (come saponi, trucchi, detersivi eccetera) è sufficiente evitare il contatto con gli occhi.

La cheratocongiuntivite

È l’infiammazione combinata della congiuntiva e della cornea.

Le cause

Può dipendere da virus, è il caso per esempio di cheratocongiuntiviti nate in seguito a influenza o raffreddore, o da batteri. Può però anche nascere a causa di piccoli traumi, come la presenza di un corpo estraneo nell’occhio. Infine, anche l’esposizione prolungata alla luce solare può generare lo stesso problema: si parla in questo caso di cheratocongiuntivite attinica.

I sintomi

Si manifesta con arrossamento, dolore, bruciore, prurito e sensazione di corpo estraneo nell’occhio.

Le cure

Solitamente si basano su farmaci antinfiammatori (se necessario cortisonici), lacrime artificiali, colliri o pomate antibiotiche, per evitare sovrainfezioni batteriche, e sostanze che favoriscano la riparazione dell’epitelio corneale.