Benessere intimo: i falsi miti

Redazione Pubblicato il 28/04/2022 Aggiornato il 29/04/2022

I dubbi e le domande, a volte un po' imbarazzanti, sono tantissimi. Ma per fare chiarezza meglio affidarsi a una ginecologa

ginecologa amica

Di igiene intima, ciclo mestruale, contraccezione, rapporti sessuali parliamo poco in famiglia e persino con le amiche, perché abbiamo dei tabù, perché ci vergogniamo.

Vorremmo un esperto, ma non sempre il ginecologo è a portata di mano. Dottor “Google”, poi, non è sempre attendibile. Ecco perché abbiamo deciso di rispondere alle domandi più frequenti e più curiose.

Ci aiuta la dottoressa Chiara Di Pietro, specialista in ginecologia e ostetricia a Roma, che su Instagram e su Tik Tok cerca di diffondere le conoscenze corrette sulla ginecologia e sul benessere femminile e ha appena pubblicato il libro “Una ginecologa per amica” (Rizzoli).

Chi ha l’utero retroverso ha più difficoltà ad avere figli

Falso. È vero, però, che le donne con l’utero retroverso, inclinato verso il retto possono avere qualche disturbo. Per esempio il primo giorno di mestruazioni e quello precedente può succedere di andare più spesso in bagno. Alcune posizione durante i rapporti possono essere particolarmente fastidiose e dolorose.

Con le mestruazioni non ci si può lavare…

Falso. Occorre lavarsi. Il bagno può modificare la quantità del flusso, ma si è un fenomeno transitorio senza alcun impatto sulla salute. L’acqua calda può infatti produrre una vasodilatazione e determinare un transitorio aumento del flusso, che può apparire anche più liquido, mentre l’acqua fredda, al contrario, può comportare vasocostrizione (i vasi si restringono) per cui il flusso può temporaneamente ridursi o scomparire. Lavarsi riduce le infezioni vaginali, le irritazioni da assorbente e i cattivi odori.

…e non si possono avere rapporti

Sbagliato anche in questo caso. La scelta dipende dalle donne e dalla coppia. C’è chi si sente a disagio, spesso per resistenze emotive e c’è chi addirittura lo preferisce. Da sapere: con il ciclo si può rimanere incinte, perciò è necessario utilizzare comunque delle precauzioni. Il flusso, poi, ha un effetto lubrificante, soprattutto nelle donne con secchezza vaginale, aiuta moltissimo. Talvolta i rapporti con il ciclo potrebbero accelerare la fine delle mestruazioni: questo perché le contrazioni provocate dall’orgasmo fanno sì che l’utero elimini il sangue più velocemente. Infine, con l’orgasmo si liberano endorfine, ottimo antidolorifico naturale che potrebbe anche ridurre i dolori mestruali.

Con le mestruazioni non si può fare nemmeno la tinta

Vero e falso: durante le mestruazioni ci sono delle variazioni ormonali che possono aumentare la produzione del sebo cutaneo e cambiare la quantità di melanina, il pigmento responsabile del colore dei capelli. Perciò si può fare la tinta ma avvertendo il parrucchiere, perché è meglio evitare cambiamenti radicali per non avere risultati imprevedibili.

Usando gli assorbenti interni si può perdere la verginità

Anche questo è un falso mito. L’imene, che è una membrana posta all’ingresso vaginale, può essere più o meno elastico, ma nella maggior parte delle donne è perforato nella porzione centrale e consente l’ingresso del tampone vaginale e dell’assorbente interno senza alcun problema. Unico consiglio valido per tutte: non dormire con l’assorbente interno, perché indossarlo oltre le otto ore aumenta il rischio di TTS, sindrome da shock tossico, una complicanza molto grave scatenata da un’infezione da stafilococco aureo.

L’articolo completo è sul numero di Silhouette donna di maggio, ora in edicola.