16/11/2018

Basta davvero un’aspirina per non ammalarsi di tumore al colon-retto?

Maura Prianti
A cura di Maura Prianti
Pubblicato il 16/11/2018 Aggiornato il 16/11/2018

Secondo gli esperti, l'acido acetilsalicilico non può evitare la comparsa del tumore della parte finale dell'intestino. L'aspirina, però, funziona come scudo per chi ha problemi di cuore

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Da qualche giorno circola una nuova fake news sulla prevenzione del tumore al colon-retto. Sembrerebbe che l’Aspirina possa prevenire la comparsa di questa malattia, che nei Paesi industrializzati colpisce sempre più persone.

È arrivata la smentita ufficiale

Purtroppo l’Aspirina, o meglio il suo principio attivo, cioè l’acido acetilsalicilico, non ha questo potere. Lo ha detto chiaramente l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, che non ha autorizzato nessuna nuova indicazione terapeutica per l’acido acetilsalicilico.
In parole più semplici, ciò significa che l’Aifa (l’ente pubblico che controlla l’immissione in commercio dei medicinali nel nostro Paese) conferma gli usi soliti dell’Aspirina, ma non ha fatto aggiungere al suo foglietto illustrativo la possibilità di impiegare questo farmaco per prevenire il tumore al colon-retto, perché non ci sono prove scientifiche che dimostrino che l’acido acetilsalicilico abbia questo effetto scudo su tutta la popolazione.

L’acido acetilsalicilico, però, previene problemi al cuore

La fake news è nata dal fatto che dalla letteratura scientifica emerge che, nei pazienti che prendono da anni l’Aspirina per alcuni disturbi cardiovascolari, l’incidenza del tumore al colon-retto può essere ridotta, ma questo effetto preventivo non è stato riscontrato nelle persone sane o in chi usa il farmaco in modo sporadico.