Antibiotici: 6 modi per evitare di prenderli

Redazione Pubblicato il 09/01/2024 Aggiornato il 09/01/2024

L’Italia è il Paese europeo dove si prendono più antibiotici. Attenzione però abusarne, nei casi in cui non servono, può essere dannoso per la salute! Ecco come curarsi evitando, quando possibile, di assumerli

antibiotici

Farmaci potenti e preziosissimi per la salute, gli antibiotici rischiano di diventare “acqua fresca”, del tutto inutili.

Il motivo: vengono usati troppo e male e questo consente ai batteri di diventare sempre più resistenti alla loro azione. L’antibiotico-resistenza è una minaccia grave per la salute.

In Europa la “maglia nera” all’Italia

L’allarme degli esperti si riferisce all’uso improprio ed eccessivo di questi medicinali da parte dei medici e alla popolazione: l’Italia è uno degli Stati europei dove si registra il più alto numero di prescrizioni ed è anche quello con il più alto tasso di antibiotico- resistenza. Spesso la prescrizione è contestuali a semplici influenze e raffreddore che, se trascurati, possono evolvere provocando delle sovrainfezioni batteriche, trattabili solo con antibiotici.

I consigli per stare bene senza prenderli

Diventa quindi fondamentale trattare bene i malanni di stagione, per evitare, quando possibile, il ricorso ali antibiotici. Ecco come affrontare i mesi freddi e prevenire i più comuni malanni di stagione seguendo 6 semplici raccomandazioni.

  1. Coprite bene la gola e le orecchie prima di uscire, soprattutto nelle giornate più ventose e fredde.
  2. Se avete l’influenza, aspettate la completa guarigione prima di tornare in ufficio: eviterete ricadute e l’innesco del circolo vizioso di rimbalzo della malattia tra colleghi e collaboratori.
  3. L’eventuale inappetenza non è casuale: non forzatevi a mangiare se non avete voglia, il cibo “impegna” il sistema immunitario impedendogli di reagire al meglio.
  4. Aumentate il consumo di frutta e verdura: per integrare vitamine e minerali, mele, pere, cachi, kiwi, melograno, arance e mandarini, uva, carote, sedano, broccoli, zucca, radicchio, finocchio, spinaci.
  5. Assicuratevi il giusto grado di idratazione, prediligendo brodi vegetali e bevendo molto: i liquidi favoriscono l’eliminazione delle tossine prodotte dall’azione del sistema immunitario su virus e batteri.
  6. Limitate il consumo dei cibi che favoriscono l’infiammazione e la produzione di muco, come latte e latticini (le caseine, proteine del latte, sono infiammatorie e responsabili dell’iperproduzione di muco).

L’articolo completo è sul numero di Silhouette donna di gennaio/febbraio 2024 ora in edicola.