Allarme maltempo: con la pioggia arriva anche il mal di gola

Complici alluvioni, allagamenti e il clima di questi giorni è molto facile soffrire di mal di gola. Con i bruschi sbalzi di temperatura, il passaggio tra gli ambienti chiusi che cominciano a essere surriscaldati e i luoghi all’aperto sempre più freschi, la gola può facilmente andare incontro a irritazione.
Ecco alcune precauzioni per evitare raucedine, tonsillite o ancor peggio tracheite.

La gola è una delle parti più esposte all’umidità

Anche lievi alterazioni della gola bastano a renderla vulnerabile agli attacchi di virus e di batteri, in particolare stafilococchi e streptococchi, che festeggiano quando le temperature scendono e l’umidità sale.

• Questi germi sono abitualmente ospitati sulla mucosa della gola e, in genere, non danno alcun problema, perché non possono riprodursi in eccesso.
• Il brutto tempo, però, crea le condizioni ideali per una loro proliferazione, e di conseguenza organizzano un pigiama party nella tua gola!

Come non farsi prendere per la gola dal mal tempo

Senti un piccolo bruciore? Non aspettare che la gola vada in fiamme: fai subito dei gargarismi con dei collutori da acquistare in farmacia. Se il fastidio è leggero puoi provare anche con acqua calda e limone.

• In alcuni casi, il tuo medico di base o il farmacista potrebbero consigliarti gli antinfiammatori, da prendere sempre a stomaco pieno, per ridurre l’infiammazione.

Se il dolore è forte e non riesci a parlare

Il tuo medico potrebbe decidere di darti gli antibiotici, tra i più efficaci c’è l’amoxicillina associata all’acido clavulanico. Vanno presi per bocca per almeno una settimana, in base alle indicazioni del dottore.

3 consigli salva voce

1. Abbassa la temperatura del riscaldamento (non più di 18-20 gradi): troppo caldo secca la gola e la predispone ad ammalarsi.
2. Umidifica l’ambiente (l’umidità dovrebbe essere tra il 60-70%): ricordatene anche quando vai a dormire!
3. Non indossare sciarpe e maglioni a collo alto negli ambienti chiusi e riscaldati, perché la gola viene scaldata eccessivamente e diventa più vulnerabile ai germi.