Pesci: profonda e profumata come la noce moscata

Redazione Pubblicato il 22/02/2018 Aggiornato il 22/02/2018

Il segno comprende i nati tra il 20/2 e il 20/3

pesci

Perché la noce moscata? Perché intensa e profonda, dal superbo profumo, avvolta come in un abbraccio dalla polpa gialla della sua drupa, il macis. Ipnotica e allucinatoria, ti stuzzica la fantasia, conducendoti tra tentacolari malizie ed evasioni liberatorie: proprio tu allo specchio, evanescente e spirituale da un lato, godereccia e sensuale dall’altro, a seconda dell’umore con cui ti svegli. Tutto dipende dalla quantità (rifletti sulla tua intendenza a esagerare): una noce è salutare, la seconda nuoce, la terza uccide! E allora ti piacerà sapere che il suo profumo evoca il XVII secolo, quando elegantissime invitati a feste e cene, sfoderavano noce moscata e apposita grattugia per insaporire personalmente le proprie vivande. Un vezzo, una moda e tu, che ai caprici del glamour non sei esente, capirai bene perché.

Curiosità: un piccolo rito magico con la noce moscata in veste di protagonista: spruzzare una candela verde con una grattatina di noce moscata e accenderla lasciandola consumare. È credenza che porti denaro.

Talismano: romantica e inconfondibile ti regala diplomazia ed equilibrio, in più ti insegna a dosare le forze e a non cadere nell’eccesso.

Ricetta: Liquore di spezie e agrumi.
Trita una noce moscata, una stecca di cannella, cinque chiodi di garofano, mezzo cucchiaio di coriandolo e tre grani di pepe nero, una scorza di mandarino e una di limone, aggiungi 500 ml di alcool a 95° e lascia riposare per 15 giorni. Filtra, quindi prepara uno sciroppo cuocendo 300 gr di zucchero in un bicchiere d’acqua e una volta freddo uniscilo all’alcool filtrato.