26/05/2023

Prevenzione in rosa: adesso “datti un occhio”

Alberta Mascherpa Pubblicato il 26/05/2023 Aggiornato il 26/05/2023

Un’iniziativa per ricordare alle donne il ruolo chiave della prevenzione, della cura attenta della propria salute e della valorizzazione della propria femminilità. Perché lo sguardo che si rivolge a una zona delicata come il seno può aiutare a cogliere segni sospetti

Cancer aware young woman looking herself in a mirror while doing breast self-examination at home.

Quante volte una donna si guarda allo specchio? Viene da rispondere infinite. Ma lo sguardo non deve essere veloce e distratto, magari focalizzato solo su ciò che si indossa o su come ci si vede con un abito. Perché lo sguardo che la donna rivolge al proprio corpo e in particolare a una zona delicata come il seno può essere uno straordinario strumento di prevenzione. Permette infatti di intercettare eventuali segni sospetti da non sottovalutare mai e da approfondire subito con il proprio specialista.

Perché il tumore al seno che ha numeri ancora molto importanti con 55.700 nuovi casi stimati nel 2022, lo +0,5% rispetto al 2020, oggi si può curare ma è importante farlo il più presto possibile.

La prevenzione precoce è infatti la prima arma per contrastarlo, perché prima lo si riesce a individuare e più efficace è il percorso di cura.

Il ruolo chiave della prevenzione

Per sensibilizzare le donne a tenere sotto controllo non solo il proprio look ma anche il proprio seno è nata l’iniziativa “Datti un occhio” promossa da Gilead nell’ambito della campagna “Donne in Meta” che vede coinvolti come partner Freeda Media e Triumph. L’obiettivo dell’iniziativa è diffondere al maggior numero possibile di donne due messaggi importanti. Il primo non trascurare la prevenzione, rilevando segnali sospetti come ad esempio gonfiore, perdite dai capezzoli, segnalandoli tempestivamente allo specialista e pianificare i controlli come mammografia e ecografia mammaria. Il secondo messaggio è rivolto alle donne che hanno già incontrato un tumore al seno ed è quello di non rinunciare al proprio desiderio di essere donna con la propria femminilità cercando tutti i mezzi per valorizzarsi e sentirsi bene con se stesse.

Cosa succede in negozio

Un’iniziativa che punta a sensibilizzare sulla conoscenza del proprio corpo ha trovato in Triumph un partner ideale. Riflettere in modo semplice e coinvolgente su queste tematiche durante l’acquisto di un capo intimo rende lo shopping non solo piacevole ma anche responsabile. Così nel mese di maggio nei punti vendita Triumph a Milano (in via S. Prospero 1; piazza Wagner 5; corso Buenos Aires 75) e nel mese di ottobre a Roma al centro commerciale EUR le donne che entrano in negozio Triumph possono trovare materiali info-educazionali, stickers posti nei camerini con un QRCode che rimanda ad approfondimenti tematici, tutti strumenti preziosi per comprendere quanto sia importante prendersi cura della propria salute anche con pochi e semplici gesti.

Anche le più giovani sono coinvolte

Dal momento che fare squadra è fondamentale per combattere il cancro al seno, a fianco di Gilead nell’iniziativa “Datti un occhio” scende in campo anche Freeda Media con una serie di contenuti suoi canali social dedicati in maniera specifica alla campagna e realizzati con un tono di voce informativo e coinvolgente così da raggiungere anche le generazioni più giovani. Un passo questo importantissimo se si pensa che una delle forme più aggressive di cancro alla mammella, il tumore al seno triplo negativo metastatico, colpisce spesso donne molto giovani. E ancora una volta scoprirlo precocemente aiuta a intraprendere il prima possibile un efficace percorso di cura.