13/04/2022

International kissing day: su dai, baciamoci!

Alberta Mascherpa Pubblicato il 13/04/2022 Aggiornato il 13/04/2022

Per celebrarlo degnamente il 13 aprile le labbra devono essere curate e morbidissime: solo così risulteranno irresistibili

Romeo+Giulietta

Baciami e baciami ancora. Celebrato da poeti e canzonieri, oggetto di studio ma soprattutto gesto di amore di cui la pandemia ci ha fatto riscoprire la travolgente bellezza, il bacio è così importante da meritarsi una giornata dedicata. O meglio più di una.

L’International Kissing Day, la giornata mondiale del bacio, si celebra innanzitutto il 13 aprile per ricordare il bacio più lungo della storia: una coppia thailandese, durante una competizione, si è baciata per ben 46 ore di seguito.  

La ricorrenza in realtà si celebra anche il 6 luglio perché in quella data la stessa coppia si è superata arrivando a 58 ore di labbra contro labbra.

Ma perché fa bene?

E che il bacio meriti più di una festa, del resto, è opportuno considerato gli effetti positivi che ha sull’umore e persino sulla salute. Teniamo presente innanzitutto i trentacinque muscoli facciali che coinvolge in una “ginnastica” che li tiene in forma prevenendo rughe e cedimenti. Ci sono poi gli ormoni: un bacio riduce i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e alza quelli di ossitocina, l’ormone del benessere. In sostanza avvicinare le proprie labbra a quelle altrui mette in moto neurotrasmettitori, muscoli e ormoni che a loro volta incidono positivamente sul nostro vivere quotidiano.

Alla ricerca della morbidezza

Ma se bacio deve essere che sia vellutato. O meglio sono le labbra che impongono quella morbidezza che fa risultare il gesto ancora più piacevole. Ecco allora che entrano in scena tutta una serie di “strumenti” beauty preziosi per prevenire aridità e screpolature da un lato, assicurare pienezza e glamour dall’altro. Partiamo da un trattamento che, pur non così conosciuto, ha il suo valido perché: lo scrub. Delicato ma deciso contro ogni ruvidezza, si propone in morbide formule in crema o gel da massaggiare con gentilezza sulle labbra. Un paio di minuti di posa, necessari soprattutto se la formula contiene alfaidrossiacidi leviganti, e poi via tutto con un dischetto di cotone imbevuto di acqua termale o di un tonico leggerissimo. Balsami, creme e stick nutrienti sono il repertorio quotidiano di cura per labbra al bacio: ricchi di sostanze nutrienti, emollienti e rigeneranti, si applicano anche più volte al giorno e la sera prima di dormire con ancora maggior generosità.

Quel tocco di colore

Non guasta mai. Discreto o più acceso che sia, è sempre quella nota glamour che aggiunge bellezza al sorriso. Liberissima la scelta della nuance, dai rosa più tenui e romantici ai rossi passionali, ma anche quella dell’effetto finale, brillante, scintillante, metallizzato oppure di una sofisticata opacità. Non ci sono limiti alla fantasia e neppure alla creatività che suggerisce di sovrapporre rossetti e gloss per effetti stroboscopici, di mescolare colori per regalarsi una nuance unica e personalizzata, di sottolineare il disegno delle labbra prima di stendere il rouge così da rendere ancora più importante la bocca. Ma attenzione alla tenuta: per baci appassionati meglio le lacche che aderiscono alla mucosa come una pellicola quasi indelebile