X Factor 9: quinto live. Dal superospite agli eliminati, una puntata da dimenticare

Redazione Pubblicato il 20/11/2015 Aggiornato il 20/11/2015

Doppia eliminazione nel quinto live di X Factor 9. A casa Landlord e Leonardo, sorprendono Davide, Enrica e... Battiato

xfactor

Il primo bocciato della quinta puntata in diretta, l’undicesima dall’inizio dell’edizione, è Franco. No, non è un nuovo corrente ripescato alla “reality-di-secondo-livello-maniera”, ma il cantante che avrebbe dovuto mettere i brividi, al cui confronto i ragazzi in gara avrebbero dovuto impallidire e dire “No Maria, io esco”. E invece no, Battiato delude tutti: stecche, fuori tempo, sguardi inquieti. La sua Cura è diventata una malattia, e il mondo dei social si divide tra “comunque entusiasti” e “mamma mia, ridateci Eleonora”.

Noi rispettiamo il Maestro, per carità, e tanto di cappello per essersi messo in discussione. Grande a prescindere, ecco. Meglio dimenticare questa performance. Delete, rewind.

Tra commozione e (brutte) sorprese

E da cancellare è un po’ tutto questo quinto live, con una doppia eliminazione crudele e ingiusta, ballottaggi totalmente inaspettati, scelte delle canzoni sempre più discutibili. Pensare che era tutto cominciato in modo così commovente, con i concorrenti e i ragazzi delle passate edizioni insieme a cantare Imagine, per ricordare le vittime degli attentati di Parigi.
Neanche il tempo di riprendersi e c’era già il primo eliminato: Leonardo Marius Dragusin, che ha cantato All of me di John Legend. Il pubblico non ha gradito la sua performance e dopo 10 minuti dall’inizio della puntata doveva già abbandonare la gara. Peccato, eppure ha le potenzialità per fare qualcosa, magari proseguendo con l’impegno e con la preparazione. Tutto sta a te, caro Leo.

Il gioco crudele della doppia eliminazione

Gli altri bocciati della serata sono i Landlord, nonostante le due ottime esibizioni, in particolare una eccezionale Metal & Dust dei London Grammar. Purtroppo, come è stato detto più volte, pagano il fatto di essere i meno forti tra i gruppi ed era impensabile che Fedez proseguisse con tutta la sua squadra la marcia trionfale verso la finale. Peccato ma non per questo non meritevoli. Quasi irriconoscibili rispetto al loro debutto sul palco di XF9: il nostro plauso personale per il miglioramento, sorprendente.

Il nostro bocciato…

Un altro bocciato (ma questa volta da parte nostra), che purtroppo non riesce a sbocciare nonostante le sue potenzialità è Luca Valenti. È il classico “vorrei ma non posso”. Grande voce, ma esibizioni comunque non eccellenti: pesa l’età, nonché il suo essere artisticamente acerbo. Speriamo possa rifarsi prossimamente, se ci sarà l’occasione.

…e i nostri finalisti

Già, perché il tempo passa, il cerchio si stringe. E la difficoltà nel decretare i “finalisti” aumenta. Ma noi le nostre scommesse le abbiamo già fatte. E continuiamo a puntare su Giosada, nonostante sia finito (incredibilmente) al ballottaggio, dopo una lodatissima versione di Sex on fire dei Kings of Lion. E sui Moosek che, come direbbe Skin, spaccano (anche se ieri sera la loro Don’t speak dei No Doubt non ci ha convinto). Bravissimo, da lasciare senza parole, Davide, con una rischiosissima Vedrai Vedrai di Luigi Tenco: è lui la vera sorpresa del quinto live. E poi c’è la piccola grande Enrica, che cresce puntata dopo puntata. E gli Urban Strangers? Gli idoli delle ragazzine sembrano farsi sempre più spazio (nei loro cuori, nella classifica di iTunes, sui social). Ma saranno in grado di imporsi in futuro nel panorama musicale? Lo sapremo presto. Prestissimo.