10/12/2020

X Factor 2020: vieni a conoscere i finalisti

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 10/12/2020 Aggiornato il 10/12/2020

Scopriamo insieme qualcosa in più su Casadilego, Blind, Little Pieces of Marmalade e N.A.I.P. i finalisti di X Factor 2020 che stasera si contendono il titolo di vincitore

finalisti x factor

Manca ormai pochissimo alla finalissima di X Factor 2020, che per la prima volta non si terrà al Forum di Assago. Una tradizione che è stata interrotta per via delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, che non permetteranno così ai finalisti di avere il caloroso tifo live dei loro fan. Però questo non vuol dire che alla Sky Wifi Arena mancheranno le emozioni, dato che ci aspettiamo un grande show.

Special guest sarà Sofia Tornambene, la vincitrice della passata edizione, che farà il suo in bocca al lupo a Casadilego, Blind, Little Pieces of Marmalade e N.A.I.P. A proposito: scopriamo qualcosa in più di coloro che il 10 dicembre si sfideranno in prima serata su Sky Uno (e in streaming su NOW TV).

I finalisti “Under”

Questa è una finale che si gioca ad armi pari, dato che ad ogni giudice è rimasto un concorrente.

A rappresentare la squadra delle Under Donne di Hell Raton è rimasta Casadilego. Viso angelico e capelli in stile fata turchina, ha incantato tutti alle Audition proponendo un pezzo di Joni Mitchell. Il suo vero nome è Elisa Coclite, ma ha deciso di farsi chiamare Casadilego ispirandosi ad una canzone di Ed Sheeran, suo idolo. La ragazza ha 17 anni ed è nata a Bellante (in provincia di Teramo), dove studia pianoforte e si diletta a suonare (tra l’altro molto bene) la chitarra. La musica fa parte del suo D.N.A., però nel suo percorso a X Factor si è cercato di convertirla all’urban, non propriamente la sua tazza di tè.

È invece quella di Blind, artista della squadra Under Uomini di Emma Marrone. Il trapper ventenne originario di Perugia (cresciuto nel quartiere popolare di Ponte San Giovanni, a cui è molto legato) ha un look da duro (è pieno di tatuaggi!), ma un cuore tenero e si è visto alla Last Call dato che non è riuscito a trattenere le lacrime quando ha saputo di essere stato preso. Il suo vero nome è Franco Popi Rujanin, ma preferisce farsi chiamare Blind perché gli ricorda di non guardare in faccia gli ostacoli per continuare ad andare avanti per la sua strada ovvero la musica. Sono già molte le fanciulle innamorate di lui, che non mancheranno di televotarlo, quindi attenzione.

Gli outsider

Il mondo dei talent è solitamente circondato da una bolla pop, che tende ad espellere tutto ciò che è sperimentale o non allineato. E invece il pubblico da casa ha dimostrato di avere carattere (forse stanco della solita musica?), portando fino in finale artisti come Little Pieces of Marmalade e N.A.I.P.

I Little Pieces of Marmelade sono l’orgoglio di Manuel Agnelli, giudice dei Gruppi, che ha sempre creduto in loro. Il duo formato da Daniele (batterista, voce principale) e Francesco (chitarra, sinth, seconda voce) ha già pubblicato un EP autoprodotto (nel 2016) e un album omonimo (nel 2020). D’altra parte per loro la musica è anche un lavoro: Daniele è infatti un insegnante di chitarra e Francesco un sound engineer. Grazie a loro abbiamo avuto la prova che il rock e il punk sono ancora vivi e in perfetta salute.

Dal canto suo Mika ha avuto la giusta intuizione a prendere tra i suoi Over N.A.I.P., che è stato una rivelazione. Michelangelo Mercuri (questo il suo vero nome) è nato a Lamezia Terme (in provincia di Catanzaro), ma è bolognese di adozione. Ha deciso di farsi chiamare N.A.I.P. (acronimo di Nessun artista in particolare), perché la sua musica non rientra in nessun genere. Lui ama infatti sperimentare e lo fa grazie a una scrittura dal sapore futuristico e a un sound che mischia varie contaminazioni (non dimentichiamo, infatti, che suona vari strumenti ovvero chitarra, batteria, synth, pianoforte e loop station). È un genio e sentiremo parlare a lungo di lui.