Virginia Raffaele: a Sanremo 2019 si può dare di più

Vi ricordate Si può dare di più, la canzone con cui il trio Morandi-Tozzi-Ruggeri vinse il Festival di Sanremo nel 1987? Ecco andrebbe forse dedicata a Virginia Raffaele, dato che il suo esordio come conduttrice di Sanremo 2019 non è stato dei più brillanti.

In e Out della prima serata per Virginia  

Delle note positive comunque ci sono: Virginia Raffaele è apparsa bella ed elegante come non mai. Merito anche degli splendidi abiti firmati da Giorgio Armani. C’è chi però l’ha trovata troppo bambolina e chi l’ha persino paragonata a Belen Rodriguez (anche per via di uno spacco profondo esibito durante la serata), personaggio che lei ha più volte imitato con grande brio.

Invece la nostra impressione è che fosse un pochino imbalsamata, rinchiusa in un ruolo non propriamente suo. Virginia Raffaele, diciamolo, non è una conduttrice canonica, è una meravigliosa attrice con un grande talento per le imitazioni di donne famose, che le hanno portato tanta fortuna. E le si dovrebbe dare la possibilità di essere sé stessa, fino in fondo. Rimedieranno nelle prossime serate?

Il suo feeling con Sanremo

Il fatto è che Virginia Raffaele non è nuova al Teatro Ariston, su quel palco ci è già salita altre volte. Non dimentichiamo, infatti, che nel 2016 Carlo Conti l’ha voluta come co-conduttrice insieme a Madalina Ghenea e a Gabriel Garko. Lei era la nota frizzante di quella edizione e aveva conquistato tutti con le imitazioni della già citata Belen Rodriguez, ma anche di Carla Fracci, Donatella Versace e Sabrina Ferilli.
Invece lo scorso anno Claudio Baglioni l’aveva invitata come ospite della terza serata, durante la quale aveva vestito i panni di Sandra Milo e poi si era esibita con lui. Quel momento aveva funzionato così tanto che quest’anno si è pensato bene di richiamarla, dandole un ruolo di maggiore rilievo. Però la magia, al momento, sembra essersi persa. Chiediamo l’intervento di Federica Sciarelli a Chi l’ha visto?