Vanessa Incontrada si ritrova in un reality… ma è a teatro

«La mia vera passione è il palcoscenico. La TV e il cinema creano un altro tipo di rapporti fra chi ci lavora, invece facendo teatro condividi con i compagni di avventura tutto e tutti i giorni. Per me una tournée è come una gita, mi aiuta ad alleggerire la vita caotica che tutti abbiamo: e in questo caso la faccio con attori con cui ci sono amicizia e affetto».. Così Vanessa Incontrada presenta la commedia “Scusa, sono in riunione… ti posso richiamare?”, scritta e diretta da Gabriele Pignotta e in cartellone al Teatro Manzoni di Milano dal 10 dicembre al 2 gennaio. Con lei e con Pignotta sono in scena anche Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari e Nick Nicolosi.

Generazione un po’ nevrotica

La pièce offre un ritratto della generazione un po’ nevrotica dei quarantenni rampanti di oggi: inseguono successi e carriera, abusano della frase-tormentone che dà il titolo allo spettacolo, vivono a ritmi frenetici la loro esistenza tecnologica ma sono anche fragili, bisognosi di relazioni interpersonali profonde e (per fortuna) non smettono di ridere e di ironizzare su se stessi.

Protagonisti 5 ex compagni di scuola

La trama (“Ma non spoileriamo troppo” ride Pignotta) ha come protagonisti cinque ex compagni di scuola, che si incontrano di nuovo a distanza di tempo e, per uno scherzo di uno di loro, si ritrovano in un reality show televisivo. Il tema induce gli spettatori a riflettere sull’attualissima ossessione della visibilità ad ogni costo e sulla brama di successo che caratterizza i nostri tempi.

La parola a Vanessa Incontrada

Fra equivoci esilaranti, battute graffianti e ritmo vivace, gli stessi attori ammettono la loro principale difficoltà: «Spesso ci viene da ridere e l’esercizio più difficile non è la recitazione impeccabile, quanto piuttosto cercare di rimanere seri» svelano all’unisono. Segno che il copione riflette con grande realismo situazioni e paradossi in cui prima o poi capita a tutti di cadere e l’identificazione è spesso automatica. Vanessa Incontrada si cala nel personaggio con grande credibilità, verosimiglianza e travolgente verve, galvanizzata anche dalla rinascita del mondo dello spettacolo dopo i mesi bui della pandemia: «Il teatro è speciale perché ha il pubblico vero. Io che professionalmente devo tutto a Zelig, dove c’era questo contatto diretto, ne ricevo sempre tanta forza e una grande adrenalina» conclude l’attrice.

Tutti gli appuntamenti

Per San Silvestro sono previsti due spettacoli, uno pomeridiano e uno serale: dopo quello delle 21,30 la Compagnia festeggerà insieme al pubblico l’arrivo del nuovo anno. Prima dell’apertura del sipario, su prenotazione, è possibile cenare nel foyer del teatro.

Dopo le recite di Milano lo spettacolo va in tournée fino a marzo toccando, fra l’altro, le tappe di Bologna (Teatro Duse, 7-9 gennaio), Torino (Teatro Alfieri, 11-16 gennaio), Pietra Ligure, Abano Terme, Ferrara, Gorizia (Teatro Verdi, 29-30 gennaio), Thiene, Venezia, Civitanova Marche, Pompei, Caserta e Palermo.