The Voice of Italy 2016: vince la grinta di Alice Paba. E l’ottimo Federico Russo

Redazione Pubblicato il 24/05/2016 Aggiornato il 30/05/2016

Si conclude, forse per sempre, il talent canoro di Rai2. I giudizi su questa edizione, su cantanti e coach, e tutto sulla vincitrice del Team Dolcenera

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La nuova “Voce d’Italia” ha 19 anni, è di Tolfa, in provincia di Roma, e si chiama Alice Paba: è lei la vincitrice della quarta edizione del talent di Rai2. E noi, lo rivendichiamo con orgoglio, avevamo fatto all-in su di lei già da un bel po’. La ragazza, sicuramente uno dei migliori “new talents” di sempre, il diamante del Team Dolcenera, è riuscita a battere per pochissimo, sono il 50,19% i voti arrivati per lei, l’interessante Charles Kablan del Team Killa, che si è esibito in performance grandiose e altre penose.

Vince anche Dolcenera come primo coach donna

Al terzo e quarto posto si piazzano rispettivamente, e giustamente, Elya Zambolin del team Max Pezzali e Tanya Borgese del team Raffaella Carrà. Dolcenera, alla sua prima volta da giurata, porta a casa anche un record personale: è l’unico coach donna del format ad aver vinto al mondo rispetto a tutte le altre edizioni estere. E dire che la Carrà in tre anni è arrivata una sola volta al secondo posto, e le altre due al terzo.

Raffaella ai saluti

Già, ma la protagonista della puntata è stata anche lei: Raffaella ha colto l’occasione, a sorpresa, per salutare The Voice, definitivamente. “Mi pare che dopo aver fatto per tre volte il coach questo sia il numero perfetto per lasciare, ringrazio tutti, è stata un’esperienza meravigliosa. Con questi ragazzi è stato un momento stupendo ed è bello cambiare”. Forse un modo per uscire a testa alta da quel programma che, probabilmente, nel 2017 non tornerà. Il direttore di Rai2 Ilaria Dallatana, infatti, ha più volte ribadito i propri dubbi a riguardo.

Dall’odio del karaoke alla passione per la musica

Ma torniamo alla vincitrice: la sua famiglia è composta da madre, padre, fratello e sorella. Non sopporta l’ipocrisia e ama le persone sincere. E di sé non sopporta il non riuscire a dire ciò che pensa, e ciò le provoca rabbia. Da piccola odiava la musica perché i genitori organizzavano i karaoke con un sacco di gente e lei si rintanava in camera. Suona la chitarra da autodidatta e studia canto da quando aveva 8 anni, ma ama anche dipingere. E ha studiato presso il liceo artistico. Ha già scritto 11 pezzi inediti e li ha registrati alla Siae. Ha anche un duo con un chitarrista e canta in un gruppo rock.

Un giudizio personale

Il nostro commento finale? Un’edizione noiosa e piatta, con coach ahimé poco convincenti e coinvolgenti. Dolcenera fuori dagli schemi, “too much”, ma almeno ha dato  brio ed energia; Max o dormiva o faceva dormire; Emis Killa non male; Raffaella la più televisiva ma anche la più melensa, più zia che coach. Ottimo Federico Russo, l’unico vero vincitore di questo ciclo di edizioni del talent canoro, a cui auguriamo tantissimi successi, auspicabili e doverosi. Indipendentemente da “The Voice”.