01/10/2022

Teatro: il sipario si alza sulla nuova stagione

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 01/10/2022 Aggiornato il 01/10/2022

Primi appuntamenti nelle platee di tutta Italia, per ricominciare ad applaudire i grandi protagonisti delle scene e a scoprire le mille sfaccettature dell’animo umano

Isabelle Adjani

Su il sipario, si riparte. Con l’inizio di ottobre si ritorna in sala, per i primi spettacoli di prosa della nuova stagione o con qualche appuntamento di “prestagione”. Tante le proposte dei cartelloni in tutta Italia: i classici, interpretati fedelmente o rivisitati, si affiancano alla drammaturgia contemporanea e a pièce più innovative e sperimentali, per l’appagamento di tutti i palati. Ecco qualche idea per la prima metà del mese.

“Meritiamo che qualcuno ci inviti fuori a giocare col teatro, ci ricordi che ogni spettacolo dal vivo è un’esperienza unica e irripetibile” Lella Costa, co-direttrice artistica del Teatro Carcano di Milano

Tra risate ed emozioni

La natura umana e la famiglia, fra risate ed emozioni, spunti rosa e pennellate di giallo, sono protagoniste della commedia Quasi amiche, scritta e diretta da Marina Pizzi, in scena al Manzoni di Roma dal 6 al 23 ottobre. Paola Gassman e Mirella Mazzeranghi interpretano due signore mature e sole, che condividono l’abitazione ma anche le rispettive famiglie, con figli, nipoti, problemi, emozioni e sorprese. Perché nella vita nulla è mai come appare.

Nelle stesse date, al Teatro Parenti di Milano, Gioele Dix con Anna Della Rosa è Il malato immaginario di Molière (regia di Andrée Ruth Shammah): un classico in cui l’ipocondria del protagonista diventa emblematica delle paure dei nostri giorni.

Alla Sala Umberto di Roma, dal 4 al 16 ottobre Giampiero Ingrassia è il mattatore di Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza, una commedia brillante con canzoni, in cui l’attore interpreta sia Faust che Mefistofele. «È uno spettacolo musicale innovativo, un tragicomico e scatenato viaggio tra la farsa, la satira e la commedia musicale. L’amore può trionfare fra le mille seduzioni del male?» anticipa l’autore e regista Stefano Reali.

Il Teatro Carcano di Milano ospita il moderno menestrello Davide Lorenzo Palla (guidato dal regista Riccardo Mallus), che porta in scena Shakespeare da bar, una trilogia tratta dai classici del drammaturgo inglese Amleto, il Mercante di Venezia e Otello (7-9 ottobre). Il pubblico viene coinvolto e invitato a partecipare alla messa in scena. «Occorre che gli artisti escano dal teatro, vadano in strada, ascoltino i bisogni e le paure delle persone» spiegano Lella Costa e Serena Sinigaglia, direttrici artistiche del teatro.

In prima nazionale e in esclusiva per l’Italia, Isabelle Adjani inaugura al Goldoni di Venezia la stagione del Teatro Stabile del Veneto con “ìLe vertige Marilyn (in francese con sovratitoli in italiano e inglese), per la regia di Olivier Steiner ed Emmanuel Lagarrigue (15-16 ottobre). Sul palco, fasciata dall’abito nero di Dior indossato nel 1962 dalla diva americana, l’attrice si confonde con Marilyn Monroe, in un dialogo immaginario che percorre la storia di una stella che vacilla: il teatro sfuma in una sorta di cerimonia pagana che pare un incantesimo.

Il Ciak di Roma, guidato dal nuovo direttore artistico Mariano Rigillo, apre la stagione il 15-16 ottobre con Gaia De Laurentis e Fabrizia Sacchi impegnate in Dove ci sei tu di Kristen Da Silva con la regia di Enrico Maria Lamanna, reduce dal successo alla prima nazionale del 56° Festival teatrale di Borgio Verezzi dello scorso agosto. La commedia si basa su dialoghi serrati fra le protagoniste, due sorelle, che custodiscono un segreto ormai impossibile da nascondere.