07/11/2025

X Factor 2025: le pagelle del terzo live

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 07/11/2025 Aggiornato il 08/11/2025

È Mayu, della squadra di Paola Iezzi, a dover lasciare la gara di X Factor 2025. Ecco cosa è successo nel corso del terzo Live Show

Pier-C

L’atmosfera si è accesa a X Factor 2025 (in onda su Sky e in streaming su NOW). E non parliamo solo dell’energia portata dalla puntata a tema Back to the 90s (che tra l’altro si è aperta con una bellissima coreografia sulle note di alcune hit del decennio), ma dell’aria frizzantina che si è respirata dietro al bancone dei giudici. Che lo spirito di competizione abbia già fatto capolino tra di loro? Intanto il talent show Sky Original (prodotto da Fremantle) ha avuto come ospite Tommaso Paradiso ,da settimane ai vertici delle classifiche radiofoniche con il singolo Lasciamene un po’ (che anticipa l’album Casa Paradiso, in uscita il 28 novembre).

Il giovane talento che ha dovuto lasciare la gara? Mayu, che ha perso il ballottaggio con Layana.

 

Le pagelle della prima manche

Nel corso della prima manche abbiamo indubbiamente avuto delle conferme e purtroppo non tutte in positivo.

 

 

Tomasi (squadra Jake La Furia) con Don’t Look Back In Anger degli Oasis: stavolta l’abbiamo visto meno centrato e troppo concentrato a sembrare uno dei fratelli Gallagher, sia vocalmente che nel look. 6+

 

eroCaddeo (squadra Achille Lauro) con Uomini soli dei Pooh: questo ragazzo ha grandi capacità vocali e interpretative, però siamo d’accordo con Paola Iezzi ovvero sarebbe bello ascoltarlo in brani più vicini al suo mondo. 7+

 

Mayu (squadra Paola Iezzi) con One degli U2: lei è la ragazza dalle grandi aspettative, che purtroppo si è rivelata un grande abbaglio. Stavolta è riuscita a fare ancora peggio del solito, distruggendo letteralmente una canzone splendida. 4-

 

PierC (squadra Francesco Gabbani) con I Don’t Want to Miss a Thing degli Aerosmith: di puntata in puntata conferma il suo grande talento. Esibizione da brividi 9

 

rob (squadra Paola Iezzi) con What’s Up? delle 4 Non Blondes: pezzo perfettamente nelle sue corde, vocali e non solo. Con PierC uno dei migliori talenti di questa edizione 8+

 

 

La meno votata della manche è stata naturalmente Mayu.

 

…e della seconda

Il quadro è chiaro e ormai sono stati individuati gli elementi più forti e anche i più deboli di questa edizione.

 

Michelle (squadra Francesco Gabbani) con Torn di Natalie Imbruglia: purtroppo esibizione debolissima, perché non è chiaramente il suo mondo. Siamo sicuri che con un pezzo dance sarebbe andata decisamente meglio. E poi, diciamolo, lasciare nel montaggio della clip pre-esibizione la sua affermazione “Conosco Torn per la pubblicità degli assorbenti” non l’ha messa in buona luce. 4/5

 

Layana (squadra Achille Lauro) con Meravigliosa Creatura di Gianna Nannini: questo è un pezzo pieno di passione, trasformata tristemente in pura melassa. Quanti davanti alla tv si saranno addormentati? 4

 

Viscardi (squadea Paola Iezzi) con Black Or White di Michael Jackson: scelta perfetta per lui che ha una bella anima soul-pop ed è anche un performer con il ritmo nel sangue. Bella performance. 8-

 

tellynonpiangere (swuadra Francesco Gabbani) Qualcosa di grande dei Lùnapop: lui fa quello che può, artisticamente è debole, ma crea empatia con il pubblico (a quanto pare quello femminile in particolare) ed è questa la sua reale forza. 5/6

 

Delia (Jake La Furia) con Dolcenera di Fabrizio De André: grande talento e temperamento, confermato da questo pezzo perfetto per il suo stile. 8/9

 

Al ballottaggio finisce Layana che, grazie alla scelta dei giudici, ha la meglio su Mayu.

 

 

Le pagelle a conduttrice e giudici

Come anticipato stiamo vedendo l’armonia iniziale sfumare. La scorsa settimana Achille Lauro, nel momento del ballottaggio, non è stato particolarmente gentleman con Giorgia e stavolta, per farsi perdonare, si è presentato con una rosa. Però spento un fuoco, se ne sono accesi altri dietro al banco dei giudici dal quale, tra l’altro, si stanno lanciando dei messaggi non propriamente corretti.

 

Giorgia: sempre impeccabile, dolce e signorile anche di fronte a certe situazioni e tensioni. Una vera professionista, dotata di grande umanità. E anche stavolta promossa nell’outfit. 10

 

Paola Iezzi: i giovani talenti sono a X Factor anche per imparare e crescere, quindi i suoi commenti alle performance risultano sempre preziosi. Poi stavolta ha anche tirato fuori la parola chiave “vocal coach”, che per altri suoi colleghi è quasi un tabù. Poi vogliamo parlare di quanto era bella con il suo look da diva, con parrucca bionda e lenti a contatto azzurre? 10

 

Jake La Furia: ci spiace dirlo, ma in questo live non ci è piaciuto il suo atteggiamento. Perché urtarsi così tanto di fronte a un commento, tra l’altro corretto, di un collega (ben preparato e che sa ciò che dice) su un suo talento? 5

 

Achille Lauro: apprezziamo il fatto che si sia scusato pubblicamente con Giorgia, ma dobbiamo dire che alcune sue frasi ormai diventate “mantra” in questa edizione (come “la musica è questione di gusti” o “la voce serve fino a un certo punto”) sono a nostro avviso deleterie. 6

 

Francesco Gabbani: massima solidarietà nei suoi confronti. Pensiamo che, essendo il suo ruolo quello del giudice, debba essere libero di potersi esprimere sui talenti in gara. 8