04/11/2022

X Factor 2022: il racconto e le pagelle del secondo live

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 04/11/2022 Aggiornato il 04/11/2022

Teso e un po' stonato il secondo live di X Factor 2022 a tema MTV Generation. Stavolta ad essere eliminato è stato Iako, del roster di Rkomi. Brilla sempre di più la stella de I Santi Francesi

I Santi Francesi

La MTV Generation non sembra sia la tazza di tè di buona parte dei concorrenti di X Factor 2022. Lo abbiamo notato nel corso del secondo live, che doveva essere una celebrazione di questo periodo d’oro per la musica (e la tv), ma si è trasformato in una sorta di karaoke un po’ stonato con davvero pochi artisti all’altezza dei brani “iconici” che hanno cantato. Che siano state sbagliate anche le scelte dei giudici? Indubbiamente siì e non è un caso se ieri la tensione tra di loro si tagliava col coltello.

Ad essere eliminato alla fine è stato Iako, del roster di Rkomi, ma Ambra ha rischiato ancora una volta finendo al ballottaggio con i Tropea.

La MTV Generation al Teatro Repower

La seconda puntata live del talent di Sky è stata comunque un bel tuffo nel passato, tra canzoni evergreen e la presenza in prima fila di alcuni volti amati della “vecchia” MTV come Daniele Bossari, Giorgia Surina, Carolina Di Domenico, Kris&Kris e Camila Raznovich (che abbiamo rivisto in azione anche in alcune immagini di repertorio).

Ospite musicale è stato Morgan (all’epoca assiduo frequentatore del canale musicale, sia con i Bluvertigo sia da solo), che ha cantato la sua bellissima Altrove e la mitica Space Oddity di David Bowie. L’artista, in splendida forma, era assente da X Factor da otto anni ovvero dalla sua ultima edizione come giudice.

Ma arriviamo ai talenti i gara. A loro è stato affidato l’opening con Video Killed the Radio Star dei The Buggles, il brano che ha aperto la programmazione di MTV negli USA. Qui se la sono cavata, ma poi purtroppo non è filata liscia per tutti.

Le pagelle della prima manche

La prima manche si è aperta con Beatrice Quinta (roster Dargen D’Amico) che ha portato Tutti i miei sbagli dei Subsonica, con un look totalmente inedito per lei (abiti maschili e senza trucco) e tanta voglia di mettersi in gioco. Una scommessa vinta per lei (e per il suo giudice), che dimostra di saper entrare in più mood musicali. 7+

Invece i Tropea (roster Ambra Angiolini) cercano di portare Ray of Light di Madonna nel loro mondo energico, ma non convincono del tutto. 6+

I Santi Francesi (roster Rkomi) con Creep dei Radiohead, ci dimostrano quanto sono straordinariamente bravi anche in una dimensione più intima. E infatti il pubblico dedica loro una bella standing ovation. 10

Dadà (roster Fedez) ha il compito di portare Toxic di Britney Spears, ma purtroppo è assente causa Covid e la vediamo sul palco solo in versione ologramma. Questo inevitabilmente non gioca a suo favore, ma lei rimane comunque affascinante e raffinata. 6/7

Matteo Orsi (Dargen D’amico) con Take On Me degli a-ha tocca il punto più basso della serata. Va bene rielaborare i brani, ma non distruggerli completamente. Per nulla a fuoco. 4

Ci consoliamo con Linda (roster Fedez) che ci incanta con Chasing Cars degli Snow Patrol, mettendo in luce quel mix di dolcezza e corposità della sua voce. 9

Tra di loro ad avere la peggio al televoto sono ingiustamente i Tropea.

Le pagelle della seconda manche

La seconda manche è aperta da Iako (roster Rkomi) con Hyperballad di Björk: un brano bellissimo da lui depotenziato e un pochino anche distorto. Peccato. 5

I Disco Club Paradiso (roster Dargen D’Amico) portano la loro consueta allegria sul palco Salirò di Daniele Silvestri. Tecnicamente, ma devono stare attenti perché il mood “sagra di paese” è dietro l’angolo. 6

Lucrezia (roster Ambra Angiolini) sbaglia di nuovo pezzo portando Barbie Girl degli Aqua. Capiamo la sua voglia di divertirsi, ma sia lei che la sua giudice dovrebbero capire che una voce così particolare e bella come la sua va valorizzata con le canzoni giuste. 5

Gli Omini (roster Fedez), con No Sleep Till Brooklyn dei Beastie Boys, si confermano trascinanti, dirompenti e pronti per puntare alla finale. 9/10

Invece Joelle (roster Rkomi) canta Destinazione Paradiso di Gianluca Grignani come se fosse un compitino e non un brano intenso, doloroso e introspettivo. La giovane cantante, pur avendo una gran bella voce, deve ancora trovare la sua personalità. 5/6

In questa manche il meno votato è Iako, che si scontra con i Tropea al ballottaggio. E dopo l’ennesimo tilt invocato dai giudici è proprio lui a perdere al televoto.

Diamo i voti anche a conduttrice e giudici

Come Francesca Michielin e i giudici hanno affrontato questo secondo live? C’è chi è andato meglio e chi inizia a sentire la tensione della competizione.

Francesca Michielin: sbagliando si impara e lei, per fortuna, ha fatto tesoro delle critiche/osservazioni piovute dopo il primo live e ha aggiustato il tiro. Via quindi lo slang troppo giovanilistico e largo a una maggiore morbidezza nella conduzione. Ultimo aspetto che dovrebbe limare un po’ è l’autoreferenzialità: va bene ricordare di essere stata concorrente, ma forse sarebbe il caso di farlo meno. Per il resto stavolta ci è piaciuta. 7

Ambra Angiolini: visibilmente infastidita di aver perso la scorsa settimana un concorrente, ha cercato di mascherare la cosa con una serie di battutine qua e là. Peccato poi che abbia continuato ad assegnare brani sbagliati al suo roster. 6-

Fedez: lui non sbaglia un colpo e anche stavolta ha scelto brani in grado di valorizzare i suoi artisti. E abbiamo condiviso la maggior parte dei commenti fatti sulle performance degli altri. 8

Rkomi: anche i buoni si urtano e lui nel secondo live non è riuscito a trattenersi, scambiandosi frecciate con i colleghi e mostrandosi un po’ polemico sul discorso della puntata a tema. 6/7

Dargen D’Amico: invece ci chiediamo come lui riesca a mantenere sempre un certo aplomb e mood ironico anche quando la tensione è alle stelle. 7+