30/08/2021

The White Lotus: dietro le quinte del paradiso

Veronica Colella Pubblicato il 30/08/2021 Aggiornato il 30/08/2021

La miniserie HBO che ha conquistato pubblico e critica arriva in esclusiva su Sky Atlantic dal 30 agosto

The White Lotus

È proprio vero, l’inferno sono gli altri. In particolare per chi è costretto a indossare un sorriso finto e soddisfare ogni capriccio e desiderio dei belli, ricchi e viziati. E il fatto che sotto sotto si intraveda quanto siano infelici non è affatto una consolazione. The White Lotus è una miniserie nata quasi per necessità durante la pandemia, girata in una manciata di settimane e quasi interamente all’hotel Four Seasons di Maui, alle Hawaii, ma il risultato è piaciuto così tanto che HBO l’ha promossa a serie antologica. Merito di Mike White, regista e sceneggiatore che nei sei episodi di questa prima stagione ironizza su manie e psicodrammi dei privilegiati senza risparmiare i colpi bassi.

La serie va in onda su Sky Atlantic da lunedì 30 agosto alle 21.15, recuperabile on demand e in streaming su Now Tv.

Una dark comedy nell’incanto delle Hawaii

Riprendendo in parte le atmosfere di Beatriz at dinner (2017), precedente commedia nera di White in cui la pazienza di un’eccezionale Salma Hayek era messa a dura prova dall’ottusità e dalla mancanza di empatia dei suoi commensali, tutti oltraggiosamente ricchi, The White Lotus mette in scena il conflitto di classe attraverso l’incontro-scontro tra un gruppo di pretenziosi turisti americani e lo staff di un resort superlusso delle Hawaii. Cosa potrà mai andare storto? Lo scopriamo subito, alla fine di questa vacanza qualcuno morirà.

Gli ospiti

Si dice che il cliente abbia sempre ragione. Di certo ne è convinto Shane (Jake Lacy), sposino in luna di miele che anziché consumare il suo traballante matrimonio con la bellissima Rachel (Alexandra Daddario) passa la prima notte a rimuginare su un presunto disservizio. E che in breve tempo verrà raggiunto dalla madre Kitty (Molly Shannon), indifferente alle occhiatacce della nuora.

A modo suo è una cliente difficile anche Tanya (Jennifer Coolidge), arrivata sull’isola per spargere le ceneri dell’amata e detestata mamma e pervasa da una malinconia che cerca di annegare nell’alcol.

Completa il quadro la famiglia Mossbacher, ovvero i coniugi Mark e Nicole (Steve Zahn e Connie Britton) accompagnati da un terzetto di adolescenti, la politicamente impegnata Olivia (Sydney Sweeney), che ha voluto come dama di compagnia la sua migliore amica Paula (Brittany O’Grady), e il figlio tecnodipendente Quinn (Fred Hechinger).

Lo staff

Il White Lotus è gestito dall’australiano Armond (Murray Bartlett), concierge sull’orlo di una crisi di nervi che tenta di dissimulare la sua irritazione nei confronti degli ospiti. Le sue frecciatine caustiche fanno risaltare ancora di più la dolcezza di Belinda (Natasha Rothwell), direttrice della spa che viene platonicamente corteggiata da Tanya con promesse di futuri investimenti. Nel frattempo, Paula suscita la gelosia di Olivia (che dietro la facciata progressista nasconde un cuore da mean girl) concedendosi un flirt estivo con Kai (Kekoa Kekumano), dipendente la cui famiglia possedeva un tempo le terre su cui sorge il resort.

Segreti e bugie

Come sempre, quello che viene rivelato nel corso delle puntate cambia gli equilibri e sovverte tutte le aspettative. Scelte sbagliate, segreti di famiglia e incidenti di percorso destinati a ingigantirsi danno alla serie un tono da tragicommedia, ma non mancano gli spunti di riflessione sulle dinamiche di potere invisibili a chi non ne viene toccato in prima persona. Della prossima stagione non si sa ancora molto, se non che avrà altri personaggi e che sarà ambientata in qualche altro resort di lusso, magari a Saint Tropez.