The Handmaid’s Tale 2: le ancelle sono tornate

Redazione Pubblicato il 28/04/2018 Aggiornato il 28/04/2018

È arrivata su TimVision la seconda stagione di The Handmaid’s Tale, la pluripremiata serie tv ispirata all'omonimo romanzo di Margaret Atwood

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L’attesa è terminata: su TimVision è arrivata, quasi in contemporanea con gli Stati Uniti, la seconda stagione di The Handmaid’s Tale. E già si torna a parlare di piccolo capolavoro.

I fan della serie infatti, con lo scattare del 26 aprile, si sono subito connessi sulla piattaforma streaming per vedere i nuovi episodi e i primi commenti sono davvero entusiastici.

Un successo planetario

The Handmaid’s Tale è ispirata all’omonimo romanzo della scrittrice femminista Margaret Atwood (uscito in Italia con il titolo Il racconto dell’ancella). La serie ha debuttato lo scorso anno, prima negli Stati Uniti (su Hulu) e poi nel nostro Paese (sempre su TimVision), ottenendo ottime recensioni da parte della critica e conquistando il pubblico, non solo femminile. Non a caso ha vinto ben otto Emmy Awards e due Golden Globe. In entrambi i casi non è mancato il premio come migliore attrice alla protagonista Elisabeth Moss, che entra con grande convinzione nella tunica rossa di June/Difred, ancella su cui si concentra maggiormente il racconto  e che è anche voce narrante.
The Handmaid’s Tale è ambientato in un futuro distopico, in cui gli Stati Uniti sono stati cancellati e sostituiti dal regime di Gilead, uno Stato totalitario, militarizzato e profondamente misogino. Qui le donne fertili, chiamate ancelle, hanno una missione-dovere: mettersi al servizio dei Comandanti e delle loro mogli sterili, per fare in modo che possano diventare genitori.

Qualche anticipazione

Dove eravamo rimaste? June/Difred ha scoperto di essere rimasta incinta, ma non del comandante a cui era stata assegnata bensì di Nick, autista che fa parte degli Occhi, ovvero la società segreta che vigila sui comportamenti dei rappresentanti di Gilead. Il ragazzo, per proteggerla, cerca una una via di fuga e così sul finire dell’ultima puntata abbiamo visto proprio gli Occhi portarla via, arrestarla. Quale sarà il suo destino? Elizabeth Moss anticipa: “il bambino che cresce dentro di lei è una bomba a orologeria. Avere un figlio è una cosa stupenda, ma Difred sa che sarebbe costretto a vivere in un mondo orribile, che le sarà portato via, che non potrà essere sua madre”.

I nuovi personaggi

A proposito di madri, nel corso del terzo episodio farà la sua comparsa proprio la mamma della giovane donna, che sarà interpretata da Cherry Jones: un personaggio che si rivelerà piuttosto importante.
Nel corso della seconda stagione si avrà modo di scoprire ulteriori aspetti di Gilead, quelli ancora più oscuri. Non a caso parte del racconto sarà ambientato nelle tanto temute colonie, ovvero territori contaminati dove le cosiddette non donne vengono recluse con il solo scopo di eliminare le radiazioni dal terreno. Qui si trova Emily/DiGlen, l’ancella interpretata da Alexis Bledel, colpevole di essere omosessuale e di avere tramato contro il sistema. Sempre nelle colonie faremo la conoscenza di Mrs. O’Conner, che ha il volto di Marisa Tomei. Una new entry da cui ci si aspetta molto.

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