27/11/2021

Teatro: vanno in scena le emozioni

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 27/11/2021 Aggiornato il 29/11/2021

In attesa delle pièce scintillanti di Capodanno, i cartelloni della prosa sono ricchi di storie commoventi, riflessioni profonde, racconti stupefacenti e perfino brividi

Drusilla

Il mese di dicembre si apre con spettacoli che portano sul palco tematiche profonde, su cui riflettere, e sentimenti universali, in cui tutti gli spettatori possono immedesimarsi. Ma si comincia anche a sentire l’atmosfera frizzante delle imminenti festività, con proposte allegre, destinate a far sorridere e a divertire.

“Non dimentichiamo l’obiettivo più importante: passare una bella serata”. Andrée Ruth Shammah, direttrice artistica del Teatro Franco Parenti di Milano

Su il sipario!

Drusilla Foer arriva al Teatro Manzoni di Milano il 2-3 dicembre con il suo recital “Eleganzissima” in una nuova versione aggiornata. L’irriverente cantante, attrice e autrice guida gli spettatori fra gli aneddoti della vita di madame Foer, fra il reale e il verosimile, accompagnandoli con canzoni che interpreta dal vivo. «Il taglio è molto americano, là le vecchie star vengono buttate sul palco a raccontarsi: io ho avuto una vita randagia, molto discontinua, anche inaspettata e in questo contenitore raccolgo ricordi, pensieri, omaggi: è’ una narrazione di me, ma anche un po’ di tutte noi”» anticipa Drusilla.

“La vita davanti a sé”, in programma dall’8 al 19 dicembre al Teatro Mercadante di Napoli, è la versione scenica del romanzo La vie devant soi di Romaine Gary: pubblicato negli anni Settanta ma ancora attualissimo, per la tematica dell’incontro fra culture che approfondisce con grande poesia, è la commovente storia di un bimbo arabo che vive in un quartiere multietnico francese a Belleville, nella pensione di un’anziana ex prostituta ebrea.

Dopo il successo riscosso dalla proposta in streaming online dello scorso febbraio, durante i mesi di chiusura dei teatri (sulla piattaforma Backstage del Teatro Stabile del Veneto), il Teatro Goldoni di Venezia ospita finalmente anche la prima nazionale live della pièce “I due gemelli veneziani” di Carlo Goldoni (9-12 dicembre), nella versione del regista Valter Malosti. Un bravissimo e versatile Marco Foschi recita nel doppio ruolo dei protagonisti, identici ma di carattere opposto, fra amori, incomprensioni, equivoci e divertenti arguzie.

Dal 9 al 23 dicembre il Teatro Parenti di Milano ha in cartellone “Il delitto di via dell’Orsina”, atto unico di Eugène Labiche, con Massimo Dapporto, Antonello Fassari e Susanna Marcomeni (le scene sono di Margherita Palli). Il tema del disorientamento, che tutti stiamo attraversando in questo periodo storico, è il filo conduttore della storia paradossale di un uomo che si sveglia con uno sconosciuto nel letto, senza ricordare nulla della notte precedente: cercano insieme di ricostruire l’accaduto, scoprendo che potrebbero essere autori di un efferato delitto.

Brividi in scena al Teatro Ciak di Roma, dall’11 dicembre al 9 gennaio, con “E non rimase nessuno”, dal capolavoro Dieci piccoli indiani di Agatha Christie. Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini sono fra gli interpreti di uno dei gialli più noti della scrittrice, in cui dieci persone si ritrovano intrappolate su un’isoletta deserta e cominciano a essere uccise una ad una.