26/06/2021

Teatro open air: gli appuntamenti estivi

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 26/06/2021 Aggiornato il 26/06/2021

Luglio e agosto sono, da sempre, i mesi d’oro degli spettacoli teatrali sotto le stelle. Tante le proposte, da Shakespeare alla commedia classica, dalle riletture del folklore tradizionale alle analisi su attualità e contraddizioni contemporanee

teatro estivo

Vacanze e teatro all’aperto. Ma anche estate in città e teatro all’aperto. Sono moltissimi i festival e le rassegne che, nei mesi di luglio e agosto, attirano gli appassionati del palcoscenico: uniscono recital di poesia e spettacoli di prosa, one man show e coreografie di danza, concerti e pièce con tante riflessioni sul nostro tempo. Ecco una selezione di date per gusti diversi.

L’emozione delle serate nasce anche dall’ambientazione: spesso si svolgono in luoghi storici, teatri antichi e parchi archeologici di grande fascino.

In città e nei luoghi di vacanza

Il Piccolo Teatro di Milano ospita nel Chiostro Nina Vinchi una serie di appuntamenti multiculturali. Da segnalare, il 30 giugno, Escaped alone, una favola nera della drammaturga inglese Caryl Churchill (protagonista in scena Milena Vukotic), mai rappresentata in Italia, che racconta l’inquietudine che il mondo quotidiano produce in ciascuno di noi.

A Milano, anche il Teatro Franco Parenti propone serate all’insegna del bello nella sede en plein air dei Bagni Misteriosi. Tre le date da segnarsi in luglio: il 6 con La caduta di Troia (dal libro II dell’Eneide), con la voce di Massimo Popolizio accompagnata da musica dal vivo; il 13 con Storie della buonanotte per bambine ribelli, protagonista l’attrice e cantautrice Margherita Vicario; il 27 con Lella Costa, che dà voce alla rubrica Questioni di cuore di Natalia Aspesi sul Venerdì di Repubblica.

E ancora, il capoluogo lombardo ripropone Estate Sforzesca, nella cornice del Castello, con un programma sfaccettato e brillante, con tanta musica e spettacoli come Tutta casa letto e chiesa (5 luglio), tre figure di donne tratteggiate da Dario Fo e Franca Rame, o Ccà nisciuno è fisso (12 luglio), un racconto di un’attrice travolta dall’era della precarietà.

L’Estate Teatrale Veronese, al Teatro Romano della città veneta, ha un ricco cartellone con 12 titoli di prosa (di cui ben 7 prime nazionali) e 6 spettacoli di danza. Fra le proposte in prosa, la rassegna si apre il 1 luglio con L’Amleto, nuovo allestimento di Paolo Rossi, affiancato da otto artisti fra attori e musicisti. Shakespeare è il filo conduttore per molte altre pièce in programma: ad esempio Sogno di una notte di mezza estate (8-9 luglio), Le allegre comari di Windsor (20 luglio), con la regia di Serena Sinigaglia, diventata da poco condirettrice artistica del Carcano di Milano, quindi Otello dalla parte di Cassio, con Alessandro Preziosi (27 luglio). Seguono, in agosto, spettacoli che rileggono miti e commedie del teatro classico.

Il Teatro antico di Taormina ha preparato un cartellone ricco di eventi musicali, ma il 24 luglio c’è anche Giorgio Panariello con il suo nuovo spettacolo Story, un monologo sul suo percorso di vita e artistico.

Fino al 25 luglio procede, nel Parco archeologico di Pompei, la rassegna Pompeii Theatrum Mundi, curata dal Teatro Stabile di Napoli. Fra gli spettacoli spiccano Pupo di Zucchero (8-10 luglio), ultima creazione di Emma Dante, ispirata a una tradizione (tutta da scoprire) di alcuni luoghi del Meridione, e una rilettura del Giardino dei ciliegi di Checov, con Isabelle Huppert in scena (23-25 luglio).

Meta obbligata per gli amanti della musica è il ricchissimo Ravenna Festival, che però offre anche appuntamenti con la prosa. Un esempio? Il defunto odiava i pettegolezzi (14 luglio), che porta in scena la misteriosa fine del poeta russo Majakovskij, in forma di avvincente cold case.

Infine ritorna l’amatissima kermesse La notte dei poeti (1-30 luglio) nell’area archeologica di Nora (CA). Giunto alla XXXIX edizione, il festival spazia dai concerti alla prosa, dalla danza alla poesia. Molte le proposte inedite e originali, fra cui Come un killer sotto il sole (2 luglio), in cui Mariangela d’Abbraccio interpreta e rilegge le parole di Bruce Springsteen, e Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio (8 luglio), un monologo ironico in cui Lodo Guenzi, frontman de Lo stato sociale, si interroga sul rapporto fra teatro e società in questi nostri tempi.