07/07/2019

Streghe e gli altri reboot (più o meno riusciti)

Laura Frigerio
A cura di Laura Frigerio
Pubblicato il 07/07/2019 Aggiornato il 07/07/2019

Il 7 luglio debutta, su Rai 2, l'atteso reboot della serie tv Streghe. E non è certo l'unico titolo cult ad essere stato ripreso in questi ultimi anni

streghe reboot

Una delle serie tv più attese dell’estate? È sicuramente Streghe, che il 7 luglio debutterà in prima serata su Rai 2. Ebbene sì, lo stesso canale che dal 1999 al 2006 ospitò la serie originale con protagoniste Holly Marie Combs, Alyssa Milano, Shannen Doherty e in seguito (al posto di quest’ultima) Rose McGowan.

Quello che arriva ora, infatti, è un reboot già andato in onda negli Stati Uniti l’inverno scorso. Riuscirà a conquistare il pubblico italiano? Ce lo auguriamo, dato che tra i titoli ripresi negli ultimi anni ben pochi sono riusciti ad ottenere un bel like.

Tre sorelle dagli strani poteri

Protagoniste di Streghe sono, ancora una volta, tre sorelle: Macy (Madeleine Mantock – già vista nella serie tv The Tomorrow People), Mel (Melonie Diaz – che in curriculum ha anche il film Be Kind Rewind di Michel Gondry) e Maggie (Sarah Jeffery – nota soprattutto per la serie Shades of Blue). Le ragazze, subito dopo la morte della madre, scoprono di essere delle potenti streghe legate dal “Potere del Trio”. La loro missione? Usare i poteri per sconfiggere le forze del male.

Insomma, la trama (nomi a parte) sembra ricalcare in parte quella originale (anche se i loro poteri si liberavano dopo la morte della nonna, che li aveva bloccati per tutelarle), eppure c’è chi sostiene sia una cosa completamente diversa e non dovrebbe nemmeno portare lo stesso titolo. Parola di Holly Marie Combs, che probabilmente è ancora ferita dal fatto che la serie non fosse stata rinnovata per una nona stagione. Posizioni più positive sono invece quelle prese dalle sue ex colleghe, che si augurano che anche queste tre ragazze riescano a segnare un’intera generazione come avevano fatto loro.

Tutti gli altri tentativi

Negli ultimi anni c’è stato un vero boom di reboot. Mancanza di nuove idee?Forse. Ma anche voglia di fare un tuffo nel passato coniugandolo al presente. Peccato che non sempre il risultato sia quello desiderato. Prendiamo per esempio Magnum P.I.: le nuove avventure dell’ex ufficiale dei Navy SEAL che decide di cambiare vita, trasferirsi alle Hawaii e di diventare investigatore privato, non hanno lo stesso appeal dell’originale, senza parlare dal fatto che Jay Hernandez (seppur affascinante) non riesce a sostituire Tom Selleck nei nostri cuori.

Operazione riuscita meglio è quella di MacGyver: l’agente Angus MacGyver (ora interpretato da Lucas Till) continua ad essere un elemento fondamentale all’interno di un’organizzazione governativa americana per via del suo straordinario talento a risolvere i problemi (anche i più complicati), ma si è semplicemente aggiornato in base ai tempi. Non a caso la serie è già alla sua quarta stagione.

I figli degli anni’80 sono cresciuti nel mito di Dynasty (oltre che di Dallas, il cui reboot con tanto di cast originale si è rivelato un flop) e quindi sono stati felici di trovarne una versione totalmente rinnovata su Netflix, che è riuscita a catturare anche le nuove generazioni. Al centro c’è sempre la potente famiglia dei Carrington, che ha ispirato agli sceneggiatori delle vicende a volte surreali, ma proprio per questo intriganti, con dei personaggi che non puoi fare a meno di amare, persino nella loro sfavillante cattiveria.